Ma quali sono i pro e i contro dei conti deposito vincolati e delle obbligazioni bancarie? Partiamo dai conti deposito vincolati, che tra i vantaggi presentano senza dubbio quello dei rendimenti.
conti deposito
Contoconto Banca Carige vincolato
Questo è quanto al momento è possibile con Contoconto, il conto di deposito remunerato di Banca Carige che si richiede, si apre e si gestisce sempre online dal sito Internet dedicato al prodotto, Contoconto.it. Attualmente, oltre alla scadenza a 20 mesi, Banca Carige propone anche tassi promozionali su vincoli di durata inferiore come segue: il 3,25% annuo lordo a cinque mesi, il 4% a dieci mesi ed il 4,25% a quindici mesi.
Nuovo conto deposito CashPark
Come ogni buon conto di deposito remunerato che si rispetti, CashPark è un prodotto a zero spese a fronte di tanti vantaggi; nel dettaglio, non ci sono imposte di bollo da pagare a differenza di quanto previsto per i conti correnti, così come non ci sono costi di apertura, di gestione e di utilizzo. Inoltre, il tasso per la remunerazione della liquidità rimane fisso per tutta la durata del vincolo, così come, a tutela del risparmiatore, le somme investite risultano essere garantite dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
Conto deposito YouBanking di Banco Popolare
L’importo minimo vincolabile è di 5.000 euro, tuttavia è possibile effettuare più vincoli contemporaneamente o in diversi momenti, anche scegliendo una durata diversa per ciascuno di essi.
Vantaggi e svantaggi dei conti deposito
Del resto l’agguerrita concorrenza su questa particolare categoria di prodotti bancari ha spinto le banche a proporre offerte sempre più convenienti e che in alcuni casi prevedono un tasso di interesse superiore al 3%.
Conti deposito vincolati con interesse netto sopra il 3%
Determinante per questa nuova tendenza è stato senza dubbio l’intervento del fisco, che ha favorito il parcheggio di liquidità presso conti deposito sia abbassando la tassazione dal 27% al 20% sia introducendo un nuovo aumento del bollo sul dossier titoli, a cui bisogna poi aggiungere la grande fame di liquidità delle banche.
Rendimax con interessi posticipati trimestrali
Nel dettaglio, il prodotto Rendimax Vincolato – Interessi Posticipati Top -, con vincolo a tre mesi, ovverosia 90 giorni, rende ora il 3,50% annuo lordo; il 4% annuo lordo a 180 giorni, il 4,10% a 270 giorni, il 4,55% a 365 giorni, il 4,65% annuo lordo a 540 giorni, ed infine il 4,80% annuo lordo per i vincoli a 730 giorni, ovverosia due anni.
Rendimenti conti deposito a giacenza libera
Ma quali sono i conti di deposito a giacenza libera più remunerativi? Ebbene, nel panorama attuale ci sono alcuni conti di deposito che, per effetto di specifiche promozioni, offrono senza vincoli dei tassi di interesse lordi particolarmente interessanti.
Differenze tra conto deposito e pronto contro termine
In entrambi i casi il risparmiatore effettua un deposito presso una banca, tuttavia nel primo caso il deposito può anche non essere vincolato (in quanto esistono sia i conti depositi semplici che i conti deposito vincolati), mentre nel secondo caso si tratta di un deposito vincolato dal momento che tecnicamente il soggetto acquista un certo numero di obbligazioni impegnandosi a rivederle in un tempo futuro prestabilito.
Conto deposito con pagamento interessi posticipato
Questo significa che a parità di rendimento dall’1 gennaio del 2012 si pagheranno più tasse per le plusvalenze di Borsa, e meno tasse, ad esempio, per i conti di deposito remunerati, attualmente tassati sul rendimento lordo al 27%.