Ma del resto il calo del dollaro dopo l’ufficializzazione della decisione della Federal Reserve era più che atteso, così come pure è risultata conforme alle previsioni la decisione presa dalla banca centrale al termine della riunione di ieri.
cambio euro dollaro
Dollaro stabile in attesa decisione Fed
Secondo Adrian Schmidt, strategist per i cambi per Lloyds Banking Group, nonostante l’incertezza in merito ai dettagli della decisione presa dalla Fed, alla fine l’allentamento quantitativo avrà come conseguenza rendimenti più bassi e quindi una flessione nel lungo periodo.
Dollaro recupera sullo yen, il Giappone promette di intervenire
Nonostante il leggero recupero il governo giapponese si è detto insoddisfatto dell’andamento del mercato dei cambi e per questo ha fatto sapere di essere pronto ad intervenire nuovamente mediante apposite misure volte a fermare l’apprezzamento della valuta nipponica. Il ministro delle finanze giapponese, Yoshihiko Noda, ha infatti ancora una volta ribadito che il Giappone è pronto ad intervenire sul mercato valutario qualora ciò fosse assolutamente necessario.
Euro in flessione sul dollaro, forte sul franco svizzero
Nel frattempo gli occhi sono tutti puntati sul G20 in Corea del Sud che avrà come tema centrale proprio quello delle politiche valutarie. Inutile dire che l’andamento del mercato sarà notevolmente influenzato dal vertice, il timore degli esperti è che si avranno delle conseguenza negative nel caso in cui i rappresentati dei vari paesi non riusciranno ad arrivare ad un accordo che consenta di adottare un orientamento comune in merito alla gestione del mercato e alla politica dei cambi.
Euro in salita dopo aumento stime Pil Germania
Dopo il calo registrato ieri, il dollaro stamane ha manifestato un leggero recupero favorito dalle ricoperture e dalle dichiarazioni di Timothy Geithner, segretario al Tesoro Usa, che ha parlato di un sostanziale allineamento delle principali valute.
Dollaro in calo dopo il rialzo causato dalla Cina
Il biglietto verde, dunque, oggi perde parte dei guadagni di ieri, anche se gli esperti sostengono che a breve il dollaro segnerà un nuovo rialzo, pur evidenziando che il recupero avrà vita breve a causa delle misure di “quantitative easing” che dovrebbero essere varate entro breve dalla Federal Reserve.
Cambio euro dollaro massimo di breve periodo
Nonostante la resistenza di 1,4371 sembrasse così lontana, ora il cambio euro dollaro sta per raggiungerla, infatti l’ultimo valore del cross era superiore alla fatidica soglio di 1,40, con un valore attuale pari a 1,4090.
Dollaro debole su Yen e Euro, probabile nuovo intervento del Giappone
Il biglietto verde è ai minimi storici da otto mesi nei confronti dell’euro e da ben 15 anni nei confronti dello yen, ragione per la quale diversi operatori hanno ipotizzato la possibilità di un nuovo e imminente intervento da parte del Giappone, anche se in molti sono convinti che una decisione in questo senso non arriverà prima di questo fine settimana, alla luce dell’imminente G7 durante il quale si discuterà anche e soprattutto dell’attuale situazione di tensione che caratterizza il mercato dei cambi.
Fed tassi invariati dollaro debole
La decisione è arrivata direttamente dal Fomc, ossia il Federal Open Market Committee, il Comitato federale del mercato aperto, l’organismo della Fed incaricato di sorvegliare le operazioni di mercato aperto negli States.
Cambio euro dollaro rimbalzo verso 1,28
C’è stato un timido tentativo di attacco, con il test del supporto di breve a quota 1,273, con obiettivo il superamento della soglia psicologica di 1,28.