Tuttavia, nonostante la situazione sembra procedere nella giusta maniera, gli investitori continuano a mostrare una certa cautela, in quanto permangono ancora i dubbi sulla capacità delle nuove misure di fronteggiare in modo concreto la situazione di crisi e soprattutto di far tornare la fiducia dei mercati.
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Cambio euro dollaro 11 novembre 2011
A preoccupare è ancora l’instabilità politica in Italia e i dubbi sulla reale attuazione delle promesse fatte dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che ricordiamo nei giorni scorsi ha annunciato l’intenzione di dimettersi dopo l’approvazione della legge di stabilità.
Cambio euro dollaro 09 novembre 2011
Il contesto generale, tuttavia, rimane negativo soprattutto per via dell’instabilità della situazione politica in Italia, così come pure preoccupano non poco le difficoltà di Atene nell’individuazione di un nuovo leader.
Cambio euro dollaro 08 novembre 2011
A preoccupare sono anche le incertezze in merito all’evolversi della situazione in Italia, soprattutto dal punto di vista della stabilità politica dopo i rumors sulle dimissioni di Berlusconi, prontamente smentiti dal premier.
Cambio euro dollaro 07 novembre 2011
Il nuovo calo registrato dalla divisa europea è stato ricondotto in larga parte alla perdita di ottimismo in merito alla possibilità che vada a buon fine l’accordo relativo ad un governo di coalizione in Grecia.
Cambio euro dollaro 04 novembre 2011
Nel corso della seduta asiatica, infatti, il rialzo segnato dalla divisa europea risulta molto limitato, nonostante contestualmente al taglio dei tassi di interesse siano arrivate delle buone notizie che hanno contribuito ad alleggerire i timori riguardati la situazione in Grecia.
Cambio euro dollaro 03 novembre 2011
Cambio euro dollaro 02 novembre 2011
Nonostante il leggero rialzo, tuttavia, la divisa europea resta ancora ben lontana dal livello massimo delle ultime sette settimane a 1,4248 toccato giovedì scorso.
Cambio euro dollaro 31 ottobre 2011
Il lieve calo della divisa europea è stato causato il larga parte dalla ritrovata forza del dollaro, che dopo l’intervento delle autorità giapponesi ha registrato il livello massimo degli ultimi tre mesi nei confronti dello yen, con un rialzo del 4,19% a 79,91/96 yen dai 75,37 yen della precedente chiusura.