L’economista James Galbraith, 60 anni, docente all’Università del Texas, ritiene che nella zona euro con il solo rigore i rischi stanno aumentando e che l’euro rischia di disintegrarsi se solo un paese dovesse uscire dall’unione monetaria. Galbraith, figlio di John Kenneth, famoso critico della crisi del ’29 e organizzatore del piano Marshall, ritiene che la parola d’ordine ora più che mai deve essere “solidarietà”. Secondo l’economista “bisogna dare ai paesi più indebitati, Italia, Spagna, Grecia, la possibilità di rinegoziare, allungare, rimodulare, i debiti”.