Il periodo buio per la sterlina sembra essere ormai alle spalle. La valuta britannica è stata una delle peggiori nel primo trimestre dell’anno, a causa delle aspettative di una nuova recessione, per la debolezza delle finanze pubbliche e per il rischio di perdita del rating Tripla A da parte delle agenzie di rating. La sterlina è precipitata da 1,63 a 1,4830 dollari, toccando il livello più basso da metà 2010 lo scorso 12 marzo. Da allora il “cable” ha recuperato alla grande, dimostrando di aver incorporate tutte le notizie negative nei prezzi.
cable
Sterlina segnale short sotto 1,52 dollari
Sul mercato forex gli investitori hanno nuovamente messo sotto tiro la sterlina, dopo che il Regno Unito perde rating Tripla A di Fitch sul finire della scorsa settimana. L’agenzia di rating ha deciso di tagliare la sua valutazione sul merito di credito di Londra ad “AA+” da “AAA”, mantenendo però un outlook “stabile”. Il paese soffre di una grave debolezza economica e le prospettive restano incerte. Inoltre, c’è preoccupazione per la tenuta delle finanze pubbliche, visto che sia il debito che il deficit di bilancio sono attesi in crescita nei prossimi mesi.
Sterlina ai minimi da giugno 2010 sotto 1,49 dollari
La corsa al ribasso del tasso di cambio sterlina/dollaro non accenna a dare segnali di inversione. In attesa della pubblicazione dei dati sulla bilancia commerciale e sulla produzione manifatturiera nel Regno Unito (attesi per le ore 10,30), la sterlina è scesa sui minimi più bassi da fine giugno 2010 a 1,4865. A questo punto, se dovesse avvenire una fase di consolidamento sotto 1,50, è molto probabile che i prezzi possano approfondire ulteriormente al ribasso nei prossimi giorni con primo obiettivo posto a 1,47.
Forex sterlina verso 1,55 dollari sui minimi a 6 mesi
Non si ferma la discesa delle quotazioni della sterlina sui mercati valutari. Anche oggi la divisa britannica è in netto calo nei confronti delle major currencies, in particolare sul dollaro americano. Sul forex il tasso di cambio sterlina/dollaro ha aggiornato nuovi minimi a 6 mesi a 1,5532 e a questo punto sembra ormai diretto verso l’area di supporto di 1,55. Il pound perde terreno anche sull’euro, tanto che il cambio euro/sterlina è salito fino in area 0,8680, avvicinandosi ai massimi di periodo posti a 0,8715.
Forex trading su sterlina/dollaro a gennaio 2013
Il tasso di cambio sterlina/dollaro ha iniziato il 2013 con grandi difficoltà, nonostante il forte appetito per il rischio – presente sui mercati finanziari da alcune settimane – sia stato quasi sempre una variabile in grado di favorire l’apprezzamento del pound. In realtà, le cose stanno andando diversamente e il cable ha già perso più del 3% dai massimi di inizio anno di 1,6380 toccati il 2 gennaio. Stamattina il cable è sceso fino in area 1,5840, toccando il minimo più basso degli ultimi due mesi.
Forex: sterlina/dollaro trova supporto a 1,60
Il 2013 si è aperto con una prevalenza di acquisti sul dollaro americano, che però nell’ultima parte dello scorso anno aveva sofferto molto contro le major currencies. Il biglietto verde sta rialzando la testa grazie ai rumors che vogliono la FED intenzionata a programmare una exit strategy dopo anni di politiche monetarie ultra-espansive. Dai verbali dell’ultima riunione della FED è emerso che alcuni membri del Fomc avrebbero chiesto di interrompere il piano di quantitative easing, o quantomeno ridurlo entro fine anno. La notizia ha favorito tantissimo il greenback.