Questa tendenza è testimoniata dal ritorno all’acquisto dei buoni fruttiferi postali, prodotti finanziari che i risparmiatori da sempre associano ad un investimento sicuro, nonostante i rendimenti non sono più quelli di una volta.
btp
Asta BTP 14 luglio 2011
La posta in gioco, comunque, rimane altissima investendo questioni quali la solidità del nostro paese e la capacità italiana di rifinanziare il debito, valori che, a seguito degli eventi internazionali, erano stati messi fortemente in discussione.
Investire nei BTP senza rischiare
Nell’ultimo periodo l’agenzia di rating Standard & Poor ha ribassato le prospettive di lungo termine del debito italiano e come conseguenza di questa notizia il rendimento a 10 anni dei BTP è salito di 30 centesimi di euro rispetto agli analoghi titoli tedeschi per poi scendere subito dopo. E’ chiaro che il periodo propone turbolenze di questo tipo ancora per qualche mese.
Composizione portafoglio per investire nei titoli di Stato
In attesa che la situazione generale torni ad essere sufficientemente stabile da consentire previsioni sufficientemente attendibili almeno in relazione al breve periodo, chi intende puntare i propri risparmi sui titoli di Stato deve stare ben attendo ad operare un’attenta diversificazione.
Investire nei titoli di Stato durante la crisi del debito sovrano
Ma come si comportano i titoli di Stato in questo particolare periodo storico? Secondo la maggior parte degli esperti i possessori dei titoli di Stato non dovrebbero trarre svantaggi dalla debolezza dell’euro, a meno che non si vada a verificare una svalutazione eccezionale, ma si tratta di uno scenario che non rientra nelle previsioni degli analisti.
Bot e Btp richieste in aumento e rendimenti in calo
Le due aste si sono tenute mercoledì e venerdì della settimana scorsa, e si sono concluse con forti richieste, seppure si siano registrati rendimenti in calo rispetto alle precedenti aste dei titoli di Stato.