
Tra le banche d’affari che hanno deciso di esprimere rating “neutral”, preferendo quindi rimanere caute alla luce della congiuntura economica, figurano gli esperti di Exane e Nomura.
Tra le banche d’affari che hanno deciso di esprimere rating “neutral”, preferendo quindi rimanere caute alla luce della congiuntura economica, figurano gli esperti di Exane e Nomura.
Si lavorerà inoltre per semplificare le strutture del gruppo attraverso la fusione di quattro grandi banche che darà vita alla “Grande Bper” e si presterà particolare attenzione al rafforzamento della solidità patrimoniale, salvaguardandolo e migliorandolo al contempo.
Tale piano, in particolare, prevede un utile netto consolidato pari a 348 milioni di euro al 2014 e a 481 milioni al 2016. Il Core Tier 1 ratio al 2014 dovrebbe attestarsi al 9,2% mentre l’obiettivo di Common Equity Ratio è all’8,4%, ossia la soglia minima al di sotto della quale l’istituto di vigilanza prevede che un istituto di credito delle dimensioni di Bper non debba scendere.