Le borse asiatiche si avviano a chiudere la seduta di borsa in territorio positivo. Anche la borsa di Tokyo è in rialzo e ciò dovrebbe rassicurare un po’ gli investitori, che hanno vissuto gli ultimi giorni alle prese con forti turbolenze dovute a importanti prese di beneficio dopo il rally degli ultimi mesi, al balzo dei rendimenti sui bond nipponici decennali e al brusco rallentamento dell’attività manifattturiera in Cina. Sul forex lo yen torna a scendere, dopo aver guadagnato terreno negli ultimi giorni in scia ai ribassi del Nikkei.
Borsa Tokyo
Come fare trading su dollaro/yen dopo scivoloni borsa giapponese
La nuova ottava sui mercati finanziari si è aperta con un deciso calo per la borsa di Tokyo. L’indice azionario Nikkei-225 ha perso il 3,2%, evidenziando ancora una volta la difficile fase di mercato per l’equity nipponico, scosso la scorsa settimana dal peggior crollo da oltre due anni che aveva portato l’indice principale della borsa giapponese a perdere il 7,32% in una sola seduta. Sul mercato valutario lo yen si rafforza con instabilità della borsa di Tokyo, anche se il governo nipponico provca a minimizzare i recenti cali.
Yen si rafforza con instabilità della borsa di Tokyo
Sul finire della scorsa settimana il mercato finanziario di Tokyo è finito sotto i riflettori, a causa delle violente vendite che si sono abbattute sulle azioni e i bond. Secondo gli addetti ai lavori si tratta di movimenti tecnici dovuti alla condizione di ipercomprato cronico, che si era formato su borsa e bond giapponesi a seguito del boom delle quotazioni avvenuto negli ultimi mesi. D’altronde l’indice azionario Nikkei era salito dell’80% in 6 mesi, per cui il crollo di oltre sette punti di giovedì scorso appare tutto sommato fisiologico.
Effetto Kuroda spinge dollaro/yen ai massimi dal 2008
Non si placa sui mercati valutari quello che ormai è stato soprannominato come “effetto-Kuroda”, ovvero l’annuncio del neo-governatore della Bank of Japan all’inizio di aprile scorso di un nuovo programma di quantitative easing che ha provocato una nuova violenta svalutazione della moneta nipponica. Il Giappone sta attuando una politica monetaria ultra-espansiva senza precedenti. Il processo reflazionistico sta mettendo sotto pressione lo yen e mettendo il turbo alla borsa di Tokyo. Stamattina l’indice Nikkei-225 ha guadagnato il 2,3%, salendo sopra 15mila punti ai massimi da dicembre 2007.
Valute emergenti asiatiche in rialzo dopo voto in Malesia
Stanotte i mercati asiatici hanno mostrato grande vivacità, nonostante la chiusura per festività della borsa di Tokyo. A rendere dinamica la seduta odierna è stato il voto in Malesia, dove il partito al potere da ben 50 anni (Barisan Nasional) ha vinto nuovamente le elezioni dissipando gli ultimi timori per un cambiamento dell’esecutivo. L’indice Klci della borsa di Kuala Lumpur ha segnato un rialzo del 3,1%, mentre il ringitt malesiano ha guadagnato il 2,3% sul dollaro americano in una sola seduta di trading.
Yen in rialzo su ricoperture degli short
Dopo la chiusura di ieri sera di Wall Street in territorio negativo, stamattina la borsa di Tokyo ha registrato un frazionale rialzo nonostante lo yen abbia mostrato una buona tenuta nel corso della sessione asiatica. L’indice azionario Nikkei-225 ha chiuso con un progresso dello 0,6% a 13.926 punti, aggiornando così i massimi più alti da giugno 2008. In rialzo anche l’indice Topix (+0,7%). In attesa del meeting della Bank of Japan di domani, sul forex lo yen sta rimbalzando grazie soprattutto alle ricoperture di short di breve termine.
Cambio dollaro/yen ai top dall’estate 2009 sfiora quota 99
L’effetto-Kuroda continua a manifestarsi sui mercati valutari, sui quali lo yen resta in una condizione di ipervenduto a seguito dell’adozione di un nuovo piano di maxi-stimolo monetario che secondo la Bank of Japan aiuterà a combattere la deflazione e a centrare così il target di inflazione del 2% entro due anni. Il neo-governatore della BoJ, Haruiko Kuroda, oltre alla massiccia serie di acquisti di bond (da 76 miliardi di dollari al mese), ha annunciato che aumenterà la durata media dei titoli di stato nipponici da 3 a 7 anni. Sul forex yen sempre più giù.
Cambio dollaro/yen ai massimi da settembre 2009
Torna a svalutarsi lo yen sui mercati valutari a seguito delle nuove mosse di politica monetaria della Bank of Japan. La valuta nipponica è finita nuovamente nel mirino dei venditori, dopo che il neo governatore Haruiko Kuroda ha annunciato l’introduzione di nuove massicce iniezioni di liquidità nel sistema da decine di migliaia di miliardi di yen. L’annuncio delle misure di quantitative easing dalla Banca del Giappone hanno depresso oltremodo lo yen, ma anche i tassi dei bond governativi del paese del Sol Levante.
Tokyo, Borsa ai Minimi
Oggi infatti l’indice Nikkei ha fatto segnare una caduta considerevole, scendendo sotto la soglia dei 10.000 punti, prima di riuscire a riprendersi salendo sopra i 10.000 punti percentuali.
Sulla Borsa Giapponese influenzano ancora i timori che vengono dai paesi dell’euro-zona, esistono ancora dubbi sulla policy e molti dubbi sulla possibilità di contrastare il debito pubblico greco.
A Tokyo restano molte incertezze, anche per quanto riguarda l’euro, siccome la tendenza ribassiste della moneta unica non è ancora cambiata, questa frenata del valore dell’euro sta facendo fermare le esportazioni di prodotti giapponesi, che diminuisce le possibilità di guadagno delle esportazioni, vista la diminuzione degli investimenti in merci Giapponesi da parte dei paesi UE.
Borse in Salita
Ieri l’euro era arrivato al suo minimo storico.
Infatti l’euro è salito dello 0,33% portandosi a quota 1,36(1 euro vale 1,36 dollari), contro invece la moneta Inglese l’euro ha una leggera salita portandolo a 0,91(1 euro vale 0,91 sterline) ieri era a quota 0,90.
Oggi le borse Europee sono in rialzo, i segmenti di mercato che stanno trainando il mercato europeo sono quelli automobilistici(+2,12%),Bancario(+1,29%) e Tecnologico(+1,32%)