Bilancio Poltrona Frau 2010

A Piazza Affari la quotazione Poltrona Frau segna una perdita di oltre cinque punti percentuali nonostante i dati relativi al 2010 e approvati oggi dal Consiglio di amministrazione evidenziano un ritorno all’utile da parte del gruppo.

Nel corso dello scorso anno, in particolare, il gruppo ha registrato un utile netto a 0,7 milioni di euro rispetto alla perdita di 7,6 milioni registrata alla fine del 2009, mentre i ricavi sono cresciuti a 256,3 dai precedenti 252,6 milioni. In particolare il 62,5% dei ricavi è stato conseguito nel segmento residenziale mentre il restante 37,5% nel segmento Contract.

Dividendo Intesa Sanpaolo 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo ha approvato stamane i conti 2010 e contestualmente ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 8 centesimi per azione ordinaria e a 9,1 centesimi per azione di risparmio. Il monte dividendi complessivo è quindi pari a 1 miliardo di euro.

Intesa Sanpaolo ha chiuso il 2010 con un utile netto di 2,705 miliardi di euro, ossia in calo del 3,6% rispetto al 2009. I proventi operativi netti sono scesi del 5,9% a 16,625 miliardi, mentre il risultato della gestione operativa è calato del 10,6% a 7,271 miliardi. Se si considera solo il quarto trimestre l’utile netto si è attestato a 505 milioni di euro.

Dividendo Enel 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Enel ha approvato ieri i risultati 2010 e contestualmente ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo complessivo pari a 0,28 euro per azione, di cui 0,10 euro per azione sono già stati corrisposti a titolo di acconto lo scorso novembre. Il pagamento avverrà il prossimo 23 giugno con stacco della cedola il 20 dello stesso mese.

L’assemblea degli azionisti, in particolare, è convocata per il prossimo 29 aprile, durante la riunione sarà chiamata ad approvare il bilancio di esercizio e ad esaminare il bilancio consolidato 2010, a deliberare sulla proposta avente ad oggetto la distribuzione di un dividendo complessivo relativo all’intero esercizio 2010 di 0,28 euro per azione e a deliberare in relazione al rinnovo del consiglio di amministrazione.

Dividendo Tod’s 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Tod’s, dopo aver approvato i conti 2010, ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 2 euro, un valore in crescita del 33% rispetto alla cedola dello scorso anno e superiore alle previsioni degli analisti, ferme ad 1,5 euro. Il pagamento avverrà il prossimo 26 maggio.

La società guidata da Diego della Valle, in particolare, ha chiuso il 2010 con un utile netto consolidato di 110,8 milioni di euro, in crescita del 28,6% rispetto al 2009, a fronte di ricavi in crescita del 10,4% a 787,5 milioni.

Dividendo Atlantia 2010, pagamento 2011

Contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2010, il Consiglio di amministrazione di Atlantia ha proposto la distribuzione di un dividendo invariato rispetto al 2009 a 0,746 euro per azione, con la distribuzione a maggio 2011 di un saldo pari a 0,391 euro che si va ad aggiungere all’acconto di 0,355 euro distribuito lo scorso novembre.

La società autostradale ha archiviato il 2010 con ricavi consolidati in crescita del 7,5% a 3.750 milioni di euro, mentre l’utile netto è cresciuto del 21,4% a 683 milioni di euro.

Dividendo Lottomatica 2010, pagamento 2011

Nessun dividendo in contanti, ma solo l’assegnazione di 1 azione propria ogni 50 azioni possedute a partire dal 26 maggio 2011, con stacco della cedola in data 23 maggio 2011. E’ questa, dunque, la proposta che il Consiglio di amministrazione di Lottomatica ha deciso di sottoporre all’assemblea degli azionisti dopo aver esaminato e approvato i risultati realizzati dal gruppo nel corso del 2010.

Durante lo scorso anno, in particolare, Lottomatica ha realizzato un utile netto in pareggio rispetto ai 68,1 milioni del 2009, un risultato che l’azienda ha ricondotto alle svalutazioni dell’avviamento (48,4 milioni di euro circa), agli oneri associati al rifinanziamento del debito completato a dicembre 2010 (55,7 milioni) e alle perdite sui cambi (41,4 milioni di euro circa).

Dividendo Azimut 2010, pagamento 2011

A Piazza Affari la quotazione Azimut registra un calo dello 0,86% a 7,48 euro, una flessione ricondotta in larga parte ai risultati deludenti realizzati dal gruppo nel corso dello scorso anno.

A risollevare l’andamento del titolo in Borsa non è bastato neanche l’annuncio della decisione del Consiglio di amministrazione di distribuire un dividendo pari a 0,25 per azione, ossia in miglioramento rispetto agli 0,20 euro di un anno fa. Una cedola più ricca, dunque, nonostante nel 2010 il gruppo abbia realizzato un utile netto pari a 93,4 milioni di euro, in calo rispetto ai 118,2 milioni del 2009.

Dividendo Pirelli 2010: pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Pirelli ha approvato oggi i risultati realizzati nel corso del 2010 e ha comunicato l’intenzione di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,165 euro per azione ordinaria e a 0,229 euro per azione di risparmio. Nel corso del 2009 il dividendo era stato pari a 0,1595 euro per azione ordinaria e 0,4466 euro per azione di risparmio. Il pagamento è fissato per giovedì 26 maggio 2011 con stacco cedola il 23 maggio.

Pirelli ha chiuso il 2010 con un risultato operativo comprensivo degli oneri di ristrutturazione pari a 407,8 milioni di euro, in crescita del 63,3%, mentre il risultato netto è risultato positivo per 228 milioni, in altre parole triplicato rispetto ai 77,6 milioni del 2009.

Dividendo Italcementi 2010: pagamento 2011

Contestualmente alla pubblicazione del bilancio Italcementi 2010, il consiglio di amministrazione della società bergamasca ha fatto sapere che intende proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,12 centesimi per azione, sia ordinaria che di risparmio in quanto entrambe derivano dalle riserve disponibili in base a quanto stabilito dall’art. 7 dello Statuto. Il pagamento avverrà il prossimo 26 maggio, con stacco della cedola il 23 dello stesso mese.

A Piazza Affari la quotazione Italcementi intorno alle 16:00 registra un rialzo di oltre quattro punti percentuali a 7,54 euro, interrompendo così il trend negativo del titolo iniziato lo scorso novembre.

Rating e target price Mediobanca 2011

Dopo la diffusione dei risultati realizzati nel corso dell’ultimo semestre 2010 gli analisti si sono mostrati ottimisti nei confronti di Mediobanca. Gli analisti di Nomura, in particolare, continuano a consigliare l’acquisto confermando sul titolo il rating “buy” e il prezzo obiettivo a 9,30 euro, in quanto considerano i dati dell’ultimo semestre 2010 superiori alle attese.

Analoga valutazione arriva dagli analisti di CentroBanca, che hanno confermato la valutazione “buy” e hanno alzato il prezzo obiettivo portandolo da 8,38 a 8,50 euro. Decisamente più alto il target price fissato da Morgan Stanley, a quota 9,10, mentre il rating è rimasto fermo a “overweight”.