Target price Enel alzato da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha comunicato di aver alzato il target price sulla quotazione Enel da 5,30 a 5,50 euro, confermando al contempo il rating “buy”.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di alzare il prezzo obiettivo del colosso energetico italiano perchè ritiene che sia molto più attrattivo rispetto agli altri titoli del settore. A rendere ottimista il broker è soprattutto il rendimento da dividendo e la generazione di cassa, a cui si aggiunge la convinzione che una riduzione del livello di indebitamento permetterà ad Enel di rafforzarsi ulteriormente nei paesi emergenti e nel segmento delle energie rinnovabili, dove occupa una posizione di leadership con la controllata Enel Green Power.

Principali indici azionari Borsa italiana

Le Borse sono dei mercati dove ogni giorno vengono scambiate azioni per un ammontare complessivo stimato in trilioni di dollari.

Nel mercato azionario oltre alle singole quotazioni assumono rilevanza anche i cosiddetti indici azionari, ossia indici che rappresentano la sintesi del valore del paniere di titoli azionari che rappresentano. Di seguito i principali indici azionari della Borsa italiana.

Quotazione in Borsa Avio nel 2012

Nonostante gli asset solidi e gli investimenti redditizi, il debito complessivo di Avio supera i 400 milioni di euro, un problema che la società spera di riuscire a risolvere con lo sbarco in Borsa previsto nel corso della prima metà del 2012.

A riguardo in molti hanno visto nella recente nomina di Francesco Caio in qualità di nuovo amministratore delegato (prenderà possesso dell’incarico il prossimo 2 maggio) un ulteriore passo verso l’approdo a Piazza Affari di Avio, partecipata al 30% da Finmeccanica.

Orari Borsa italiana (Piazza Affari)

In relazione agli orari di apertura e di chiusura delle contrattazioni a Piazza Affari bisogna distinguere a seconda delle diverse categorie di negoziazioni.

Le negoziazioni relative alle azioniblue-chips“, in altre parole quelle più importanti e che sono rappresentate dall’indice Ftse Mib, quelle relative alle azioni del segmento Star, ossia quelle a media capitalizzazione, e quelle del segmento Mta International, ossia quelle trattate su un altro mercato regolamentato europeo da più di 18 mesi, osservano il seguente orario:

Aumento di capitale Intesa Sanpaolo 2011 allo studio

A Piazza Affari stamane la quotazione Intesa Sanpaolo continua a risentire dei timori relativi ad un possibile aumento di capitale dopo l’annuncio a sorpresa dell’aumento di capitale Ubi Banca reso noto lunedì scorso al termine della riunione del Consiglio di amministrazione.

A circa un’ora dall’apertura della seduta, il titolo dell’istituto guidato da Corrado Passera segna una perdita di oltre un punto percentuale a quota 2,066 euro.

Bond Eni 2011

Il Consiglio di amministrazione di Eni ha deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario destinato esclusivamente ad investitori professionali di ammontare pari a 3 miliardi di euro. Il collocamento avverrà entro il 31 marzo 2012.

Attraverso questa emissione Eni ha intenzione di perseguire l’obiettivo di mantenere una struttura finanziaria equilibrata in relazione al rapporto tra indebitamento a breve termine e indebitamento a lungo termine. Nella nota attraverso la quale è stata diffusa la notizia si legge anche che i prestiti potranno essere quotati presso uno o più mercati regolamentati europei.

Dividendo Exor 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Exor ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,31 euro per azione ordinaria, pari a 0,3617 euro per ciascuna azione privilegiata e pari a 0,3881 euro per ciascuna azione di risparmio, per un totale di massimi 75,9 milioni di euro. Il pagamento avverrà il 26 maggio, con stacco della cedola il 23 dello stesso mese.

La decisione è stata presa contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2010, chiuso con un utile consolidato pari a 136,7 milioni, contro la perdita di 388,9 milioni dello scorso anno.

Previsioni dividendo Mediaset 2012

Nel corso dei primi mesi dell’anno Mediaset ha fatto sapere di aver registrato una lieve crescita della raccolta pubblicitaria, tuttavia la situazione ancora molto incerta soprattutto per quanto riguarda il settore della pay-tv, circostanza che ha portato il gruppo a prevedere per la divisione relativa ai canali a pagamento un Ebitda compreso tra 0 e -30 milioni.

Nonostante questo Mediaset prevede di riuscire a distribuire ai suoi azionisti un dividendo pari a 35 centesimi di euro anche in relazione all’esercizio 2011.

Target price Mondadori tagliato da UBS

A Piazza Affari la quotazione Mondadori segna nel primo pomeriggio un rialzo dello 0,70% a 2,616 euro, un trend positivo nonostante la valutazione negativa arrivata poche ore fa da UBS, che ha comunicato di aver tagliato il target price sul titolo portandolo da 3,45 a 3,33 euro.

La quotazione, dunque, non ha risentito del taglio del prezzo obiettivo, probabilmente perchè la banca svizzera ha confermato la raccomandazione “buy” sul titolo.

Previsioni dividendo Ubi Banca 2011

Il 28 marzo il Consiglio di amministrazione di Ubi Banca si riunirà per approvare i risultati realizzati nel corso del 2010 e per formulare la proposta di dividendo da distribuire agli azionisti.

Lo scorso anno Ubi Banca ha distribuito ai suoi azionisti un dividendo pari a 0,30 euro per azione, tuttavia si tratta di una cedola piuttosto bassa se si considera che il dividendo distribuito agli azionisti in relazione all’esercizio 2009 era stato pari a 0,45 euro e nel 2007 era stato pari a 0,95 euro.