Fondiaria Sai possibile lancio obbligazione convertibile

A Piazza Affari stamane il titolo Fondiaria Sai registra una flessione di oltre tre punti percentuali a 0,905 euro sulla scia dei rumors circolati nel corso degli ultimi giorni e che parlano di un probabile nuovo aumento di capitale per fronteggiare le difficoltà patrimoniali della compagnia assicurativa.

Secondo le indiscrezioni, in particolare, a premere sui vertici della compagnia affinché si proceda in tal senso sarebbe soprattutto Mediobanca, che figura tra i creditori del gruppo, secondo cui le altre soluzioni alternative sarebbero poco efficaci e la ricapitalizzazione sarebbe quindi l’unica via d’uscita possibile.

Mediobanca chiede nuovo aumento di capitale Fondiaria Sai

A Piazza Affari il titolo Fondiaria Sai registra in tarda mattinata un rialzo di oltre due punti percentuali a 2,12 euro, nonostante nel corso delle ultime ore si è intensificata ulteriormente la possibilità che la compagnia assicurativa decida di ricorrere ad un nuovo aumento di capitale per rafforzare il suo patrimonio.

A premere affinché venga presa una decisione in tal senso è soprattutto Mediobanca, uno dei principali creditori di Fondiaria Sai e che già nel corso delle scorse settimane aveva sottolineato come altre possibili soluzioni fossero del tutto inefficaci a risollevare la situazione patrimoniale del gruppo.

Atlantia e Sias possibile impatto negativo aumento prezzo benzina

L’aumento delle accise sul carburante previsto dalla manovra Monti salva Italia è inaspettatamente entrato in vigore ieri, ne deriva quindi che già a partire da oggi scatta l’aumento del prezzo della benzina con conseguenze negative non solo a carico degli automobilisti ma anche delle stesse società attive nel settore.

L’aumento, più del dettaglio, è di circa 10 centesimi per la benzina, di 13,5 centesimi per il diesel, di 2,7 centesimi per il Gpl e di 4 millesimi al metro cubo per il metano auto.

Previsioni Lottomatica 2011-2012

Nel corso dei primi nove mesi del 2011 Lottomatica ha messo a segno una crescita dei ricavi di oltre il 50%, un trend positivo che dovrebbe proseguire anche per la restante parte dell’anno.

A riguardo, in particolare, si stima per l’intero 2011 una crescita del 20% dei ricavi consolidati, che dovrebbero quindi arrivare a superare i 2,85 miliardi di euro, mentre l’indebitamento netto consolidato dovrebbe calare a 2,8 miliardi di euro rispetto ai 2,976 miliardi registrati alla fine del 2010.

Acconto dividendo 2011 Cairo Communication

Il Consiglio di amministrazione di Cairo Communication nel corso della riunione tenuta oggi ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2011 pari a 0,15 euro per ogni azione in circolazione, fatta eccezione per le azioni proprie detenute dalla stessa società.

L’acconto sul dividendo sarà posto in pagamento il prossimo 22 dicembre con stacco della cedola il 19 dello stesso mese.

Previsioni dividendo Acea 2012

La politica dei dividendi di Acea prevede la distribuzione agli azionisti del 65-70% dell’utile netto consolidato, in particolare per quanto riguarda l’esercizio 2011 la società ha deciso di portarsi avanti e di massimizzare gli interessi degli azionisti distribuendo loro un acconto sul dividendo pari a 19 centesimi di euro.

Per quanto riguarda le previsioni sull’ammontare dell’intera cedola, il cui saldo verrà effettuato nel corso della prima parte del 2012, gli analisti di Deutsche Bank prevedono che ammonterà a 0,34 euro per azione.

Acquisto azioni Pirelli consigliato da Equita

Secondo gli analisti di Equita le azioni Pirelli rappresentano un’ottima opportunità di investimento. La banca d’affari, infatti, la termine di un incontro con il management dell’azienda italiana ha comunicato di aver confermato rating “buy” sul titolo e target price a 9,1 euro.

Positiva la valutazione della sim milanese anche in merito alle previsioni, dal momento che a suo avviso Pirelli riuscirà a rispettare la guidance e a registrare un miglioramento dei risultati, soprattutto grazie alle efficienze e al rapporto prezzo/mix.

Titoli azionari che non soffrono la crisi

Nonostante la grave crisi che ha provocato una forte instabilità dei mercati finanziari, alcune aziende italiane quotate a Piazza Affari continuano a registrare una considerevole crescita degli utili e dei ricavi.

Tuttavia, molte tra le aziende che nel corso degli ultimi mesi hanno registrato delle buone performance risultano sottovalutate, circostanza che secondo gli esperti le trasforma in un’ottima opportunità di investimento.

Previsioni dividendo 2012 Banca Generali

Secondo gli analisti di Equita nel corso della prima parte del 2012, in relazione all’esercizio 2011, gli azionisti di Banca Generali intascheranno un dividendo pari a 0,50 euro, ossia pari ad un payout (quota di utili destinata agli azionisti) dell’80%.

Le previsioni sul dividendo 2012 di Banca Generali sono state rese note contestualmente all’annuncio da parte della banca d’affari dell’inserimento del titolo dell’istituto bancario triestino nel suo portafoglio small cap.