La data di pagamento del dividendo è stata fissata per il 24 maggio prossimo, con stacco della cedola il giorno 21 dello stesso mese.
Borsa Italiana
Ipotesi mancata distribuzione dividendo Intesa Sanpaolo 2012
L’ultimo in ordine di tempo ad essere intervenuto sull’argomento è l’Ente Cassa di risparmio di Firenze, il cui presidente Lapo Mazzei ha affermato che il dividendo distribuito dalla banca nel corso dei primi mesi del 2012 in relazione all’esercizio 2011 potrebbe essere la metà rispetto a quello distribuito lo scorso anno per l’esercizio 2010.
Andamento anomalo titoli settore immobiliare
Ipotesi taglio dividendo 2012 Telecom Italia
A sostenerlo sono la maggior parte degli analisti, che in attesa dell’approvazione dei risultati relativi all’esercizio 2011 da parte del Consiglio di amministrazione nel corso della riunione che si terrà giovedì 23 febbraio, hanno fatto sapere di prevedere, oltre che una cedola inferiore alle stime, anche un andamento del mobile in Italia ancora in lento recupero.
Previsioni dividendo Intesa Sanpaolo 2012 esercizio 2011
Giudizio analisti titolo Salvatore Ferragamo
Tra questi figurano in prima linea gli esperti di Deutsche Bank, che di recente hanno alzato la raccomandazione sul titolo portandola da “hold” a “buy”, una decisione presa alla luce dei buoni risultati realizzati nel corso del 2011 e delle ottime prospettive di crescita, in quanto in questo caso la crescita degli utili non è necessariamente vincolata allo sviluppo dei ricavi ma anche alla capacità di migliorare l’efficienza per aumentare la redditività.
Titoli borsa italiana favoriti nel 2012 secondo le previsioni
Dividendo Hera 2012 invariato rispetto allo scorso anno
Il numero uno del gruppo bolognese, infatti, ha fatto sapere che la proposta è quella di distribuire una cedola invariata rispetto allo scorso anno, pari quindi a 0,09 euro per azione, aggiungendo inoltre di essere soddisfatto per come la società si appresta a chiudere il 2011, anno durante il quale è stata registrata una crescita in linea con quella registrata negli anni scorsi e con le aspettative nonostante il difficile contesto economico e finanziario.
Titolo Enel bocciato dagli analisti
Tra questi figura il declassamento attuato dagli analisti di Ubs, che hanno comunicato di aver portato il rating da “neutral” a “sell” e il target price da 3,25 a 2,75 euro.
Dividendo Beni Stabili 2012 esercizio 2011
L’annuncio non ha influito negativamente sull’andamento del titolo a Piazza Affari, dove a metà mattinata segna un rialzo di quasi due punti percentuali a 0,4087, nonostante la distribuzione di una cedola invariata rispetto allo scorso anno abbia deluso le aspettative degli investitori, dal momento che nel piano industriale triennale presentato lo scorso anno era stato indicato un tasso di crescita annua del dividendo del 10-15%.