Giudizio analisti titolo Atlantia dopo prima trimestrale 2013

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A pochi giorni dalla pubblicazione dei risultati realizzati da Atlantia nel corso del primo trimestre dell’anno, gli analisti di alcune tra le principali banche d’affari hanno comunicato di aver rivisto la loro valutazione sul titolo.

In particolare, gli esperti di Société Générale hanno alzato il prezzo obiettivo portandolo da 15,1 euro a 16,3 euro e ribadito al contempo rating “buy”. Allo stesso modo, hanno ribadito l’indicazione di acquisto sul titolo gli analisti di Kepler, che hanno comunicato di aver alzato il target price a 15 euro per azione.

Dividendi di giugno 2013

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Dopo i numerosi stacchi dello scorso mese, durante il mese di giugno 2013, in quattro distinte date, staccheranno i dividendi a favore dei loro azionisti altre società quotate a Piazza Affari.

In particolare, il primo appuntamento di giugno 2013 sul fronte dei dividendi è lunedì 3, quando staccheranno la cedola Astaldi (0,17 euro per azione), Emak (0,2 euro), FNM (0,0115 euro), Hera (0,09 euro) e Irce (0,02 euro). In tal caso la messa in pagamento è prevista per il giorno 6 giugno 2013.

Eni dividendo esercizio 2013 a 1,1 euro

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L’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, ha fornito indicazioni sul dividendo relativo all’esercizio 2013 con largo anticipo, considerando che ad oggi deve ancora essere staccato il dividendo relativo all’esercizio 2012.

In particolare, in occasione della riunione dell’assemblea degli azionisti tenuta oggi per l’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2012 e della proposta di distribuzione del dividendo formulata dal Consiglio di amministrazione, il manager ha dichiarato che in relazione all’esercizio 2013 proporrà un dividendo di 1,1 euro per azione.

Unicredit prima trimestrale 2013

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Unicredit ha diffuso i dati riguardanti la prima trimestrale 2013, archiviata con un utile netto in crescita del 2,8% rispetto al precedente trimestre a 449 milioni di euro, un risultato decisamente superiore rispetto a quello indicato dalle stime degli analisti, che attendevano in media un utile netto di 156 milioni di euro.

I ricavi del primo trimestre del 2013 si sono attestati a 6,1 miliardi, in calo del 5,2% su base annua ma in crescita del 5,6% rispetto al trimestre precedente, mentre il margine operativo lordo è risultato pari a 2,3 miliardi, ossia in calo del 10,1% su base annua. Gli accantonamenti sui crediti sono stati pari a 1,2 miliardi, con una flessione del 9,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Recordati target 2013 alzati dopo prima trimestrale

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Recordati ha diffuso una nota in cui, oltre a comunicare i risultati realizzati nel corso del primo trimestre dell’anno, ha reso noto di aver rivisto al rialzo i target per il 2013.

In particolare, la società prevede ora di realizzare nell’esercizio in corso un utile netto pari a 132 milioni di euro, un Ebit di circa 190 milioni e ricavi per 930 milioni, mentre ricordiamo le precedenti stime prevedevano un utile netto di oltre 128 milioni, un Ebit di oltre 185 milioni e ricavi superiori a 920 milioni di euro.

Giudizio analisti titolo A2A

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I giudizi degli analisti sul titolo A2A sono piuttosto discordanti. Gli esperti di Citigroup, ad esempio, consigliano agli investitori di vendere le azioni dell’utility eventualmente presenti all’interno del portafoglio di investimenti, avendo recentemente tagliato la raccomandazione da “neutral” a “sell”. Il target price è stato invece alzato da 0,47 a 0,57 euro.

In particolare, gli analisti della banca d’affari statunitense ritengono che A2A sia un’ottima società, in particolare hanno sottolineato che all’interno del suo settore di appartenenza ha registrato la migliore performance da inizio anno grazie alla riduzione dei tassi, all’impegno del management a ridurre i costi e alla riduzione del debito, azioni che hanno anche contribuito a migliorare le prospettive del gruppo.

Giudizio analisti titolo Moleskine

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A poco più di un mese dallo sbarco in Borsa di Moleskine, che ricordiamo complice il difficile contesto economico e finanziario non verrà certo ricordato come un successo, alcuni analisti hanno avviato la copertura sul titolo con giudizi inaspettatamente positivi.

In particolare, gli analisti di UBS consigliano agli investitori l’acquisto delle azioni Moleskine con rating “buy” e target price a 2,75 euro, contro i 2,046 euro registrati al termine della seduta di ieri.

Prelios prima trimestrale 2013

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Prelios ha archiviato il primo trimestre dell’esercizio in corso con una perdita netta di 18,5 milioni di euro, rispetto al rosso di 32,9 milioni di euro realizzato nello stesso periodo dello scorso anno.

Nel periodo in esame i ricavi sono risultati pari a 26,1 milioni di euro, in flessione quindi rispetto ai 32,9 milioni realizzati nello stesso periodo dell’esercizio precedente. In particolare, i ricavi relativi al core business sono scesi da 30,9 milioni a 24,8 milioni di euro.

Giudizio analisti titolo Enel dopo prima trimestrale 2013

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All’indomani della pubblicazione dei risultati realizzati da Enel nel corso del primo trimestre 2013, gli analisti di alcune tra le principali banche d’affari hanno rivisto la valutazione sul titolo del colosso energetico italiano.

In particolare, gli esperti di Citigroup hanno confermato rating “buy” sul titolo e al contempo hanno alzato il target price a 4 euro per azione dai precedenti 3,8 euro per azione, in quanto a loro avviso i conti del trimestre confermano la capacità di resistenza del gruppo alla recessione, sia in Italia che in Spagna.

Target price Enel Green Power alzato da Natixis

The Logo of Enel Green Power is pictured

Gli esperti di Natixis hanno comunicato oggi la decisione di incrementare il prezzo obiettivo su Enel Green Power portandolo da 1,7 a 1,9 euro, confermando al contempo rating “buy” sul titolo.

Gli analisti della banca d’affari, dunque, continuano a consigliare agli investitori di inserire le azioni Enel Green Power all’interno del loro portafoglio di investimenti, una conferma che arriva all’indomani della pubblicazione dei risultati realizzati nel corso del primo trimestre dell’anno e che ha spinto gli esperti a vedere nel titolo un ulteriore potenziale di rialzo.