Nel suo report Mediobanca ha precisato che quello attuale è un contesto piuttosto difficile per quanto riguarda il settore dei dividendi, dal momento che essendo diventato più difficile e più costoso ricorrere al rifinanziamento del debito, è naturale che molte aziende abbiano deciso di sacrificare la remunerazione degli azionisti, o parte di essa, per incrementare la liquidità.
Borsa Italiana
Ipotesi scorporo Mediobanca
Aumenti di capitale deliberati aprile 2012
Tra queste figura AS Roma, che ha deliberato un aumento di capitale per un ammontare massimo pari a 800 milioni di euro, in relazione al quale non è stata fornita indicazione sulla data entro cui dovrà essere lanciato.
Stacco dividendi 16, 23 e 30 aprile 2012
Tale data assume rilevanza anche ai fini del diritto ad intascare il dividendo, dal momento che la cedola viene distribuita a tutti coloro che risultano in possesso del titolo in quel giorno.
Migliori dividendi 2012 FTSE Mib
Tra queste la più generosa è senza dubbio Enel, che ha distribuito ai suoi azionisti una cedola di 0,26 euro, ovvero corrispondente ad un rendimento del 10,08% se si tiene conto del prezzo di chiusura di giovedì 5 aprile.
Giudizio analisti titolo Credem
Più nel dettaglio, tra gli analisti che hanno rating “buy” sul titolo figurano quelli di Equita, che considerano Credem una tra le banche italiane più solide e con la migliore qualità dell’attivo, fattori che la rendono capace di aumentare la sua quota di mercato senza che ne risenta la qualità del credito e la redditività.
Novità Consob per le società quotate
Previsioni Credem esercizio 2012
Tutto questo senza che ne risenta la solidità patrimoniale del gruppo, la qualità del credito e l’efficienza, inoltre nel perseguire questi obiettivi bisognerà sempre continuare a tenere sotto controllo i costi.
Opa Benetton pienamente efficace
Ad annunciarlo è stata una nota diffusa nel corso delle ultime ore e nella quale viene appunto specificato che non si sono verificati entro le ore 24.00 del 3 aprile 2012 eventi comportanti gravi cambiamenti nella situazione politica, finanziaria, economica, valutaria o di mercato, tali da produrre effetti pregiudizievoli sull’offerta e/o di alterare in modo sostanziale la situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società emittente rispetto a quelli risultanti dalla relazione trimestrale al 30 settembre 2011.
Dividendo Iren 2012 esercizio 2011
La cedola annunciata, dunque, risulta inferiore rispetto a quella distribuita lo scorso anno in relazione all’esercizio 2010, quando ricordiamo agli azionisti fu distribuito un dividendo pari a 0,085 euro per azione.