Migliori dividend yield 2012 secondo Mediobanca

In un report pubblicato oggi gli analisti di Mediobanca hanno indicato i titoli azionari quotati sul listino milanese che a suo avviso presentano il miglior rapporto rischio/rendimento in termini di dividend yield.

Nel suo report Mediobanca ha precisato che quello attuale è un contesto piuttosto difficile per quanto riguarda il settore dei dividendi, dal momento che essendo diventato più difficile e più costoso ricorrere al rifinanziamento del debito, è naturale che molte aziende abbiano deciso di sacrificare la remunerazione degli azionisti, o parte di essa, per incrementare la liquidità.

Ipotesi scorporo Mediobanca

L’andamento negativo del titolo Mediobanca, che attualmente viaggia ai minimi storici e presenta un valore inferiore del 40% rispetto ai tempi della morte di Enrico Cuccia, secondo quanto riportato da Affari & Finanza avrebbe portato il gruppo a prendere in seria considerazione la possibilità di modificare il modello di business andando ad attuare uno scorporo delle partecipazioni dalle attività bancarie.

Aumenti di capitale deliberati aprile 2012

Sono diverse le società quotate che ad oggi hanno deliberato un aumento di capitale, che nella maggior parte dei casi verrà lanciato entro la fine dell’anno in corso o al massimo entro la prima parte del prossimo anno.

Tra queste figura AS Roma, che ha deliberato un aumento di capitale per un ammontare massimo pari a 800 milioni di euro, in relazione al quale non è stata fornita indicazione sulla data entro cui dovrà essere lanciato.

Stacco dividendi 16, 23 e 30 aprile 2012

In tema di dividendi la data di stacco della cedola assume particolare rilevanza in virtù del fatto che a partire da tale data il prezzo di apertura del titolo subisce un taglio, in quanto dal prezzo di chiusura della seduta precedente viene sottratto il valore corrispondente al dividendo per azione distribuito.

Tale data assume rilevanza anche ai fini del diritto ad intascare il dividendo, dal momento che la cedola viene distribuita a tutti coloro che risultano in possesso del titolo in quel giorno.

Migliori dividendi 2012 FTSE Mib

Le società quotate in Borsa e facenti parte dell’indice FTSE Mib hanno ormai annunciato il dividendo che sarà distribuito agli azionisti nel corso delle prossime settimane in relazione all’esercizio 2011.

Tra queste la più generosa è senza dubbio Enel, che ha distribuito ai suoi azionisti una cedola di 0,26 euro, ovvero corrispondente ad un rendimento del 10,08% se si tiene conto del prezzo di chiusura di giovedì 5 aprile.

Giudizio analisti titolo Credem

I punti di forza del Gruppo Credem sono senza dubbio la solidità patrimoniale, la qualità del credito, l’efficienza e il costante lavoro di contenimento dei costi, gli stessi che hanno spinto diversi analisti a consigliare agli investitori l’acquisto delle azioni Credem.

Più nel dettaglio, tra gli analisti che hanno rating “buy” sul titolo figurano quelli di Equita, che considerano Credem una tra le banche italiane più solide e con la migliore qualità dell’attivo, fattori che la rendono capace di aumentare la sua quota di mercato senza che ne risenta la qualità del credito e la redditività.

Novità Consob per le società quotate

Il documento per la semplificazione messo in consultazione dalla Consob lo scorso 22 marzo prevede una serie di misure destinate ad alleggerire gli adempimenti di carattere informativo a cui sono tenute le società quotate, andando ad eliminare le disposizioni non previste dalla normativa comunitaria, e al tempo stesso non giustificate dalla specificità del mercato italiano, e a razionalizzare gli adempimenti richiesti alle società quotate al fine di ridurre gli oneri che queste devono sostenere, mantenendo al contempo un elevato livello di vigilanza.

Previsioni Credem esercizio 2012

Il direttore generale del Gruppo Credem, Adolfo Bizzocchi, nel corso di un’intervista rilasciata ad Affari & Finanza, ha spiegato che per l’esercizio in corso e per quelli a venire l’obiettivo di Credem sarà quello di completare il percorso di semplificazione ed investire nuove risorse nella distribuzione, al fine di conquistare nuovi clienti e accrescere l’attuale quota di mercato.

Tutto questo senza che ne risenta la solidità patrimoniale del gruppo, la qualità del credito e l’efficienza, inoltre nel perseguire questi obiettivi bisognerà sempre continuare a tenere sotto controllo i costi.

Opa Benetton pienamente efficace

L’Opa lanciata su Benetton da Edizione S.r.l. è divenuta efficace a fronte dell’avveramento della seconda condizione sospensiva.

Ad annunciarlo è stata una nota diffusa nel corso delle ultime ore e nella quale viene appunto specificato che non si sono verificati entro le ore 24.00 del 3 aprile 2012 eventi comportanti gravi cambiamenti nella situazione politica, finanziaria, economica, valutaria o di mercato, tali da produrre effetti pregiudizievoli sull’offerta e/o di alterare in modo sostanziale la situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società emittente rispetto a quelli risultanti dalla relazione trimestrale al 30 settembre 2011.

Dividendo Iren 2012 esercizio 2011

Il Consiglio di amministrazione di Iren ha comunicato di aver deciso di proporre la distribuzione di un dividendo pari a 0,013 euro per azione. Il pagamento verrà effettuato il prossimo 21 giugno, con stacco della cedola il giorno 18 dello stesso mese.

La cedola annunciata, dunque, risulta inferiore rispetto a quella distribuita lo scorso anno in relazione all’esercizio 2010, quando ricordiamo agli azionisti fu distribuito un dividendo pari a 0,085 euro per azione.