Previsioni Mediobanca esercizio 2011/2012

Per conoscere i risultati realizzati da Mediobanca nel corso dell’esercizio 2011/2012, chiuso il 30 giugno scorso, bisognerà attendere giovedì 20 settembre, tuttavia alcuni analisti hanno fornito in questi giorni le loro stime.

Tra questi figurano gli analisti di Banca Akros, secondo cui Piazzetta Cuccia ha archiviato lo scorso esercizio con un utile netto di circa 80 milioni di euro, ossia in calo dell’80% circa rispetto ai 369 milioni del precedente esercizio, soprattutto a causa di un aumento del 33% delle rettifiche di valore sui crediti a 464 milioni di euro e del raddoppio delle svalutazioni finanziarie per 560 milioni di euro.

Mediaset interessata a La7 ma Mediobanca nega dati sensibili

Secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni di stampa, Mediaset avrebbe presentato una manifestazione di interesse non vincolante per l’acquisto del canale televisivo La7, del 51% del canale televisivo MTV e di 3 Multiplex di TI Media.

Tuttavia, sempre secondo rumors non confermati, Mediobanca, l’advisor di Telecom Italia Media per la vendita di La7, avrebbe negato i dati sensibili a Mediaset, rifiutando di inviargli il cosiddetto “information memorandum”.

Titolo Sopaf sospeso per eccesso di rialzo

A Piazza Affari stamane il titolo Sopaf è stato sospeso per eccesso di rialzo dopo aver segnato un progresso di oltre sette punti percentuali.

Ad influire positivamente sulla notizia è stata la deliberazione da parte del Consiglio di amministrazione, che si è riunito ieri, di approvare il deposito del ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo.

Divieto di vendite allo scoperto titoli bancari termina 14 settembre

Il divieto di vendite allo scoperto sui titoli bancari del listino milanese imposto dalla Consob lo scorso 27 luglio scadrà domani 14 settembre, non essendo stato diramato ad oggi alcun provvedimento di proroga.

Il divieto di short selling, ricordiamo, fu imposto a causa della terribile ondata di vendite che lo scorso luglio colpì la maggior parte dei titoli quotati a Piazza Affari, soprattutto quelli del settore bancario, che furono protagonisti di clamorosi crolli anche per via dell’impennata registrata dallo spread BTP-Bund.

Target price Diasorin alzato da Mediobanca

Nonostante il generale pessimismo del mercato, gli analisti di Mediobanca hanno deciso di alzare il target price sul titolo Diasorin portandolo da 27 a 30 euro, ribadendo al contempo rating “outperform”.

Gli esperti di Piazzetta Cuccia hanno spiegato di aver deciso di rivedere al rialzo il prezzo obiettivo di Diasorin alla luce del miglioramento del contesto macroeconomico del mercato statunitense e della crescente esposizione dell’azienda nei mercati emergenti, visti come driver di crescita di numerosi settori.

Istanza di fallimento per Sopaf

Secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni di stampa, Unicredit, Banca Mps, Banca Popolare di Sondrio e altri istituti di credito due giorni fa avrebbero presentato un’istanza di fallimento nei confronti di Sopaf presso il Tribunale di Milano attraverso lo studio legale Dla Pipe.

La decisione delle banche, secondo i rumors, sarebbe stata presa a fronte del fatto che non si sia riuscita a trovare una soluzione in grado di tenere in vita il gruppo, che ricordiamo ha allo studio la possibilità di ricorrere al concordato preventivo.

Delisting TerniGreen il 14 settembre 2012

TerniEnergia e TerniGreen hanno comunicato di aver stipulato l’atto di fusione per incorporazione di TerniGreen in TerniEnergia. Tale fusione acquisterà efficacia il 14 settembre 2012 a seguito dell’iscrizione del relativo atto presso i competenti uffici del Registro delle Imprese, che dovrebbe avvenire entro il 13 settembre.

A partire dalla data di efficacia della fusione decorreranno gli effetti contabili e fiscali, inoltre le azioni TerniGreen verranno revocate dalla negoziazione sul mercato AIM Italia-MAC.

Ipo Sea a dicembre 2012

L’assessore al Bilancio del Comune di Milano, Bruno Tabacci, durante un suo intervento nel corso del workshop Ambrosetti a Cernobbio, ha affermato che con ogni probabilità Sea approderà a Piazza Affari a dicembre 2012, quindi entro la fine dell’anno in corso.

È stata quindi ufficialmente confermata decisione dell’azienda di percorrere fino in fondo la strada del collocamento in Borsa, sia in considerazione degli sviluppi che ci sono stati sui mercati finanziari nel corso degli ultimi mesi sia alla luce dell’imminente presentazione di un piano industriale.

Azioni Ansaldo Sts da vendere secondo Goldman Sachs

Gli analisti di Goldman Sachs hanno comunicato di aver tagliato il rating sul titolo Ansaldo Sts portandolo da “neutral” a “sell” e il target price da 6,9 a 6,1 euro.

Gli esperti della banca d’affari statunitense, dunque, consigliano di fatto agli investitori di vendere le azioni Ansaldo Sts attualmente detenute in portafoglio, in quanto la società risulta particolarmente esposta al difficile contesto competitivo delle società europee specializzate nei beni durevoli. In tale contesto, infatti, secondo gli analisti, Bombardier e Siemens riusciranno a piazzarsi davanti alla controllata di Finmeccanica.

Delisting Credito Artigiano il 10 settembre 2012

Il prossimo 10 settembre Credito Artigiano scomparirà dalla lista di titoli quotati a Piazza Affari. Ad annunciarlo è stato il Credito Valtellinese attraverso una nota con cui è stata annunciata la stipula dell’atto di fusione in forza del quale Credito Artigiano verrà incorporato al suo interno.

L’atto di fusione avrà efficacia dal 10 settembre prossimo, per cui a partire da tale data le azioni Credito Artigiano verranno revocate dalla quotazione. Nella nota viene inoltre specificato che gli effetti contabili e fiscali di tale operazione decorreranno dal 1° gennaio 2012.