Impregilo e Salini arrivano ad un accordo

Impregilo e Salini Costruttori attraverso un comunicato congiunto hanno informato il mercato di essere arrivati all’approvazione di un accordo strategico di collaborazione commerciale e organizzativa attraverso la quale le due società potranno cogliere eventuali opportunità di mercato finalizzate ad incrementare il valore di entrambi i gruppi, nonché realizzare importanti riduzioni di costi attraverso sinergie operative e industriali, mantenendo al contempo intatta l’individualità e la struttura ciascuna delle due società.

Tre offerte per asset televisivi Telecom Italia

Ieri nel tardo pomeriggio è scaduto il termine per la presentazione di offerte non vincolanti per gli asset che Telecom Italia ha messo in vendita, ovvero i canali televisivi La7 e Mtv e i tre multiplex digitali.

Ebbene, secondo quanto riferito questa mattina da alcune indiscrezioni di stampa, per i due canali televisivi le offerte pervenute alla compagnia telefonica italiana sarebbero tre in tutto, mentre per quanto riguarda le strutture di trasmissione in digitale il numero delle offerte potrebbe essere più ampio.

Sorin piano strategico 2012-2017

Il Consiglio di amministrazione di Sorin durante la riunione dello scorso 20 settembre ha approvato il piano strategico 2012-2013, che prevede tre importanti obiettivi sul fronte dei ricavi, ovvero: una crescita media annua dei ricavi della Business Unit Cardiopulmonary compresa tra il 2% e il 4%; una crescita media annua attesa dei ricavi della Business Unit Cardiac Rhythm Management compresa tra il 2% e il 4%; una crescita media annua dei ricavi della Business Unit Heart Valves compresa tra il 7% e il 9%.

Mid-small cap italiane consigliate da Intermonte

Gli analisti di Intermonte consigliano agli investitori di puntare sulle mid-small cap italiane, alla luce delle potenzialità di crescita in caso di miglioramento del contesto economico e finanziario.

Gli esperti, in particolare, hanno sottolineato la flessione di circa diciassette punti percentuali registrata dalla fine di luglio ad oggi dall’indice Ftse Italy Small Cap rispetto all’FTSE Mib, che ha quindi toccato i livelli minimi degli ultimi dieci anni soprattutto a causa di un evidente peggioramento in termini di rapporto prezzo/utile e del rapporto prezzo/book value.

Enel ha dei problemi da risolvere secondo Société Générale

Société Générale ha avviato la copertura sul titolo Enel fissando rating “buy” e target price a 3,50 euro. Gli analisti della banca francese, dunque, consigliano agli investitori di includere le azioni Enel nel loro portafoglio di investimenti, ma nonostante questo ritengono che la società debba risolvere al più presto alcune importanti questioni.

Anzitutto, il colosso energetico deve porre rimedio al suo indebitamento. Al riguardo, gli analisti francesi hanno sottolineato che il problema interessa principalmente l’Italia, dal momento che in America Latina si produce la maggior parte del flusso di cassa, ricordando che questo problema ha portato il management a tagliare il dividendo e a ridurre il suo payout dal 60% al 40%.

Consigli sul settore delle utility da Nomura

Gli analisti di Nomura giudicano il settore delle utility poco attraente alla luce dell’eccesso di capacità, della forte concorrenza che arriva dal settore delle energie rinnovabili, della drastica riduzione della domanda per via della crisi economica e della frequente promozione di misure volte ad ottenere una maggiore efficienza energetica.

A questo bisogna poi aggiungere l’elevato indebitamento della maggior parte delle società che operano nel settore, una crescita bassa e il rischio di misure controproducenti a livello politico.

Data di pagamento acconto sul dividendo Eni

L’acconto sul dividendo Eni di 0,54 euro per azione annunciato in occasione della pubblicazione dei risultati realizzati nel corso del primo semestre dell’anno verrà messo in pagamento il 27 settembre 2012, con data di stacco della cedola il giorno 24 dello stesso mese.

Gli azionisti Eni dunque, già la prossima settimana intascheranno un anticipo sul dividendo relativo all’esercizio in corso. Il saldo, come di consueto, verrà corrisposto nel corso della prima parte del prossimo anno, dopo che il Consiglio di amministrazione avrà deliberato l’ammontare complessivo della cedola a seguito dell’esame e dell’approvazione dei risultati realizzati nel corso dell’intero anno.

Titoli bancari sospesi per eccesso di ribasso

Nel corso del pomeriggio diversi titoli quotati a Piazza Affari e facenti parte del settore bancario sono stati sospesi per eccesso di ribasso.

La performance estremamente negativa registrata nella seduta odierna dalle principali banche quotate sul listino milanese arriva a pochi giorni dalla revoca del divieto di vendite allo scoperto sui titoli del comparto finanziario da parte della Consob dopo lo stop imposto lo scorso 27 luglio, andando quindi a riaccendere il dibattito sugli effetti negativi dello short selling in tema di volatilità del mercato.

Bilancio Mediobanca esercizio 2011/2012

Mediobanca ha archiviato l’esercizio 2011/2012 con un margine di interesse in calo dell’11,1%, da 429,3 a 381,6 milioni di euro, i proventi da negoziazione sono passati da 169,2 a 256,4 milioni di euro mentre le commissioni e gli altri proventi sono diminuiti del 12,5% da 315,1 a 275,6 milioni di euro.

Le rettifiche su crediti sono risultate pari a 134,2 milioni di euro, in crescita rispetto ai 100,3 milioni di euro dell’esercizio precedente, soprattutto per via dei maggiori accantonamenti nel comparto wholesale.

Prysmian nuova commessa in Turchia

Prysmian ha comunicato di essere riuscita ad aggiudicarsi una nuova commessa del valore di 67 milioni di euro da parte dell’azienda turca TEIAS e avente ad oggetto la progettazione, la produzione, l’installazione e il collaudo di un’interconnessione in cavo sottomarino ad alta tensione fra Europa e Asia attraverso lo stretto dei Dardanelli in Turchia.

Più nel dettaglio, il gruppo ha fatto sapere che il progetto prevede un doppio circuito di trasmissione di energia elettrica in corrente alternata della lunghezza di circa 4 km e con una potenza trasmissiva di 1000 MW per ciascun circuito.