In particolare, al termine del periodo di adesione l’ammontare nominale complessivo delle obbligazioni conferite dagli aderenti è stato di 1,471 miliardi di euro, di cui 1,3 miliardi per la cosidetta offerta A relativa a sei prestiti obbligazionari e 172,64 milioni per la cosiddetta offerta B relativa a tre prestiti obbligazionari.
andamento titolo Mediobanca
Mediobanca semestrale esercizio 2012/2013
Se si considera solo il secondo trimestre dell’esercizio in corso, l’utile netto si è attestato a 14,8 milioni di euro, superiore alle previsioni degli analisti, che ricordiamo prevedevano in media una perdita di circa 10 milioni di euro.
Bilancio Mediobanca esercizio 2011/2012
Le rettifiche su crediti sono risultate pari a 134,2 milioni di euro, in crescita rispetto ai 100,3 milioni di euro dell’esercizio precedente, soprattutto per via dei maggiori accantonamenti nel comparto wholesale.
Previsioni Mediobanca esercizio 2011/2012
Tra questi figurano gli analisti di Banca Akros, secondo cui Piazzetta Cuccia ha archiviato lo scorso esercizio con un utile netto di circa 80 milioni di euro, ossia in calo dell’80% circa rispetto ai 369 milioni del precedente esercizio, soprattutto a causa di un aumento del 33% delle rettifiche di valore sui crediti a 464 milioni di euro e del raddoppio delle svalutazioni finanziarie per 560 milioni di euro.
I motivi del rally di Mediobanca
Al riguardo, in particolare, gli analisti sono concordi nel ritenere che alla base degli elevati volumi di scambi ci siano soprattutto i rumors che parlano di una probabile scissione tra le attività bancarie e quelle relative alle partecipazioni, in modo tale da andare ad eliminare quello che è da sempre visto come un fattore che causa scarsa visibilità sul titolo.