Più nel dettaglio, secondo i dati diffusi, per Fondiaria Sai risultano non sottoscritte il 21,57% delle nuove azioni ordinarie e il 78,74% delle azioni di risparmio di categoria B, mentre per Unipol risultano non sottoscritte il 20,34% delle azioni ordinarie e il 34,64% delle azioni privilegiate. L’ammontare che risulta scoperto, dunque, si è rivelato essere superiore rispetto a quello ipotizzato dalle indiscrezioni circolate nel corso degli ultimi giorni.
andamento titolo Fondiaria Sai
Diritti inoptati Fondiaria Sai tutti collocati nel secondo giorno
Secondo quanto riferito da Reuters, infatti, nel corso del secondo dei cinque giorni di asta sull’inoptato dell’aumento di capitale da 1,1 miliardi di euro lanciato lo scorso luglio, Fondiaria Sai sarebbe riuscita a cedere 1.153.386 diritti riguardanti azioni ordinarie al prezzo simbolico di 0,0002 euro, che si aggiungono ai 975 diritti venduti nell’asta di ieri.
Fondiaria Sai ipotesi vendite allo scoperto
I motivi di questo calo così vistoso sono ancora del tutto ignoti. Un articolo pubblicato questa mattina su Milano Finanza ha ipotizzato che la pesante perdita registrata ieri dal titolo della compagnia assicurativa potrebbe essere legata alla vendita di un consistente pacchetto di opzioni di acquisto, pari a circa il 20% del capitale della compagnia assicurativa.
Fondiaria Sai e Unipol nei giorni dell’aumento di capitale
Per ridurre al minimo possibili speculazioni, le società interessate hanno deciso che i concambi di fusione già stabiliti verranno rivisti a settembre. Tuttavia gli esperti sono certi che questa decisione non sarà sufficiente a bloccare la nascita di movimenti anomali dei titoli e dei relativi diritti derivanti da un susseguirsi di vendite, acquisti, arbitraggi e scommesse.
Aumento di capitale Fondiaria Sai 2012 richiesto dall’Isvap
Nonostante l’aumento di capitale di Fondiaria Sai venga dato per scontato dai vertici della società, il pressing dell’Isvap sulla controllante Premafin non sembra allentarsi. L’istituto ha infatti auspicato che l’assemblea della compagnia assicurativa italiana si riunisca presto per dare il suo via libera all’operazione di ricapitalizzazione necessaria per il salvataggio di Fondiaria Sai.
Fondiaria Sai in rialzo per affrancamento avviamenti
Tale operazione, in particolare, comporta un esborso immediato di circa 102 milioni di euro e un risparmio di imposta pari a circa 218 milioni di euro, con conseguente accrescimento del margine di solvibilità di circa 5,3 punti percentuali.