
Figurano tra questi gli analisti di Kepler, che a fronte di un taglio delle stime per il triennio 2013/2015 hanno tagliato il target price da 4,4 a 4 euro, confermando comunque l’indicazione di acquisto sulle azioni.
Figurano tra questi gli analisti di Kepler, che a fronte di un taglio delle stime per il triennio 2013/2015 hanno tagliato il target price da 4,4 a 4 euro, confermando comunque l’indicazione di acquisto sulle azioni.
Il margine operativo lordo ha invece registrato una flessione del 3% passando da 64,28 milioni a 62,33 milioni di euro, con un conseguente calo della marginalità dal 16% al 15,3%. L’utile netto è risultato pari a 13,59 milioni di euro, in calo rispetto ai 17,43 milioni del primo semestre del 2011.
L’operazione, come ha spiegato l’amministratore delegato Franco Moscetti, consentirà ad Amplifon di rafforzare la propria posizione, di entrare in mercati nuovi in cui Nhc gode già di una solida posizione e di tentare l’ingresso in alcuni tra i più importanti mercati asiatici.