La crisi economica provoca il rialzo dei tassi di rendimento sui titoli delle società siderurgiche. Una di queste è Alcoa, che sta vivendo una lunga e agonizzante crisi da ormai 5 anni, che ha fatto esplodere il caso a livello nazionale con la grande protesta dei lavoratori impiegati nell’azienda. Il gigante americano aveva infatti paventato la chiusura degli stabilimenti in Sardegna, in quanto la richiesta di materiali ferrosi e dei loro derivati, come semilavorati in acciaio, continua a diminuire inesorabilmente dal 2008.
Alcoa
Trimestrale Alcoa luglio settembre 2010
Come da tradizione la prima società a presentare la trimestrale in Usa è Alcoa, leader nella produzione dell’alluminio.
Alcoa ha reso noti i risultati del trimestre conclusosi a settembre, che ha visto chiudere con risultati molto migliori rispetto alle attese.
L’utile di Alcoa nel trimestre luglio – settembre è calato a quota 61 milioni di dollari, cioè del 21%, equivalenti a 6 centesimi di dollaro per azione.
Alcoa convince poco
Oggi parte la stagione trimestrale americana con Alcoa che apre le danze , durante l’analisi di bilancio della compagnia si possono visionare dei ricavi in aumento, ma minori del previsto, e con una ripresa della domanda che è ancora poco forte.
L’azienda in questione si occupa della vendita dell’alluminio è si è dovuta confrontare con una perdita di 201 Milioni di Dollari.
L’azienda in questione si occupa della vendita dell’alluminio è si è dovuta confrontare con una perdita di 201 Milioni di Dollari.
L’anno precedente(2008) la perdita di Alcoa si era attestata sui 568 Milioni di Dollari, quindi significa che la compagnia ha effettuato un ottimo lavoro, riuscendo a coprire meta della perdità in un solo esercizio.