Un consiglio di amministrazione di emergenza per nominare il nuovo ad: è stata questa la realtà della FCA ieri quando sono giunte notizie dell’aggravamento delle condizioni di salute del manager Sergio Marchionne. Qualcosa di inaspettato, al quale però si è dovuti mettere riparo.
Sergio Marchionne
Ritorno in Borsa Chrysler tra fine 2012 e inizio 2013
Nel corso di un’intervista rilasciata al Detroit Free Press, Sergio Marchionne ha comunicato che non lascerà la guida di Fiat prima del 2015, confermando al contempo l’obiettivo di vendita di 6 milioni di auto entro il 2014 e in relazione al quale nei giorni scorsi alcuni analisti hanno espresso dubbi in merito alla sua fattibilità.
Mercato delle auto in Italia
Il presidente americano Barack Obama è entusiasta di come Sergio Marchionne ha agito in America riuscendo a restituire nei termini prescritti l’intero prestito concesso dal governo per riuscire a risanare la Chrysler che ora può puntare alla quotazione in borsa anche se questa non è una delle priorità dell’azienda.
L’amministrato delegato di Fiat, Sergio Marchionne, ha fatto sapere che se il miracolo è avvenuto in America, la stessa operazione può avvenire in Italia dove la crisi del settore auto è ricominciata dopo una vera e propria inversione di tendenza.
Volkswagen ipotesi acquisto Alfa Romeo tra due anni
Nonostante Fiat abbia più volte ribadito di non aver alcuna intenzione di mettere in vendita il marchio Alfa Romeo, Volkswagen continua a manifestare esplicitamente il suo interesse, ribadendo di essere pronto a non lasciarsi sfuggire l’occasione nel caso in cui il lingotto dovesse cambiare idea.
Ferdinand Piech, il numero uno della casa automobilistica tedesca, ieri in serata ha lasciato intendere di non aver abbandonato le sue intenzioni spiegando di rendersi conto che i tempi non sono ancora maturi ma ribadendo che lui e Volkswagen sono disposti ad aspettare.