Il broker, in particolare, ha tagliato il target price sulle azioni ordinarie di Fondiaria Sai da 4,04 a 2,50 euro e da 2,64 a 1,35 euro per le azioni di risparmio, mentre per Unipol il target price è stato portato da 0,60 a 0,40 euro per le azioni ordinarie e da 0,45 a 0,30 euro per le azioni privilegiate. Su entrambi i titoli è stato mantenuto invariato il rating “neutral”.
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Il taglio del target price sui titoli delle due compagnie assicurative, come già anticipato, ha seguito il taglio delle stime dell’utile per azione 2011 di Fondiaria Sai del 41,9% (da 0,24 a 0,13 euro per azione) e del 52,3% quelle del 2012 (da 0,81 a 0,39 euro), una decisione presa soprattutto alla luce della recente emissione di diritti. Per quanto riguarda Unipol, invece, sono state confermate le stime di Eps 2011 a 0,06 euro per azione, mentre sono state tagliate del 10,3% quelle per il 2012 (da 0,07 a 0,06 euro per azione).
Per entrambe le aziende, inoltre, Goldman Sachs ha fatto sapere di utilizzare un tasso risk free del 5,5% e un premio al rischio di equity del 5,5%.
A Piazza Affari entrambe le quotazioni risentono del taglio, in particolare Fondiaria sai cede oltre sei punti percentuali a quota 1,807 mentre Unipol perde il 3,99% a 0,3101.