Unicredit e Intesa Sanpaolo escluse dallo Stoxx Europe 50

Ieri in serata lo Stoxx limited ha comunicato che, a seguito della revisione annuale, a partire dal prossimo 19 settembre Unicredit e Intesa Sanpaolo non faranno più parte dello Stoxx Europe 50, ossia l’indice composto dai 50 titoli più rappresentativi dell’Eurozona.

A seguito di questa notizia Unicredit ha fatto sapere che eserciterà anticipatamente il 20 settembre prossimo il rimborso di due prestiti obbligazionari per un importo complessivo di 1,500 miliardi di euro.

Target price Mps tagliato da Ubs

Dopo la pubblicazione dei risultati realizzati da Banca Monte dei Paschi di Siena nel corso del primo semestre dell’anno, Ubs ha comunicato di aver tagliato il target price sul titolo della banca senese portandolo a 0,47 euro dai precedenti 0,6 euro, ribadendo al contempo rating “neutral” sul titolo.

A Piazza Affari il titolo Mps non risente particolarmente del giudizio negativo arrivato dalla banca d’affari, in tarda mattinata segna infatti un rialzo dello 0,51% a 0,435 euro.

Ipo Silicon Biosystems in preparazione

La necessità di ricorrere a nuovi canali di finanziamento è il principale obiettivo della quotazione sull’Aim, il mercato alternativo di Piazza Affari, di Silicon Biosystems, l’azienda bolognese fondata dall’attuale presidente Giuseppe Giorgini e che si occupa della progettazione e dello sviluppo di strumentazione elettronica per manipolazione cellulare da impiegare nel settore della diagnostica e della ricerca.

Target price Biancamano tagliato da Intermonte

All’indomani della pubblicazione della semestrale Biancamano gennaio giugno 2011, gli analisti hanno comunicato di aver tagliato il prezzo obiettivo sul titolo della holding attiva nel campo dell’igiene ambientale portandolo da 2,5 a 2,35 euro, una decisione presa a seguito del taglio delle stime sull’utile per azione relativo al biennio 2011/2012. Gli analisti di Intermone hanno comunque ribadito il rating “buy” sul titolo.

Nonostante il taglio del target price arrivato da Intermonte, il titolo Biancamano registra in tarda mattinata un rialzo di oltre sette punti percentuali a quota 1,662 euro.

Titolo Telecom Italia giudizio analisti dopo semestrale

Dopo il bilancio semestrale pubblicato lo scorso venerdì, alcune tra le principali banche d’affari hanno rivisto la propria valutazione sul titolo Telecom Italia, esprimendo giudizi piuttosto discordanti.

Tra le banche d’affari che hanno peggiorato la propria valutazione figura Nomura, che ha comunicato di aver abbassato il target price sul titolo Telecom Italia portandolo da 1,00 a 0,95 euro, continuando a consigliare agli investitori di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio.

Borse europee crollate contemporaneamente

Non è servito a nulla l’annuncio della BCE di voler iniziare a comprare titoli di stato italiani insieme a quelli di Spagna, Irlanda e Portogallo.

Nella prima parte della giornata Piazza Affari ha osservato una crescita interessante al punto da regalare una sferzata di ottimismo all’intera Europa finanziaria grazie al raggiungimento di un buon 4% e le stesse condizioni le ha registrate anche la borsa di Madrid fino a quando ha aperto in territorio negativo la borsa di New York.

Banca Popolare di Sondrio come titolo rifugio

Nella giornata di ieri, mentre il resto del mondo finanziario crollava a picco e con lui la maggior parte dei titoli bancari, un titolo legato ad un banca saliva vertiginosamente.

In questo momento in cui il settore bancario italiano risente della forte crisi il titolo di Banca Popolare di Sondrio cresce e a colpire è la giornata in un cui si è verificata la crescita.

Avio domanda ammissione quotazione in Borsa entro fine settimana

Nei giorni scorsi l’assemblea degli azionisti ha conferito al Consiglio di amministrazione di Avio i poteri per presentare la domanda di ammissione alla quotazione in Borsa.

Secondo quanto riferito da una fonte molto vicina al dossier e citata da Reuters, il Cda del gruppo aerospaziale non ha intenzione di perdere tempo, in quanto è intenzionato a presentare la domanda per chiedere l’ammissione alla quotazione in Borsa delle azioni Avio entro la fine della settimana.

Titolo Eni bocciato dagli analisti dopo la semestrale

A pochi giorni dalla pubblicazione del bilancio Eni relativo al primo semestre 2011, gli analisti delle principali banche d’affari hanno rivisto la loro valutazione sul titolo al fine di tener conto dei risultati inferiori alle stime registrati dal colosso petrolifero nella prima metà dell’anno.

Tra questi figurano gli analisti di Credit Suisse e di Goldman Sachs, che hanno deciso di tagliare il target price sul titolo Eni portandolo rispettivamente da 21,8 a 19 euro e da 21,6 a 20,6 euro.

Ipo Fedrigoni via libera da Borsa Italiana

Nonostante il perdurare delle condizioni di instabilità dei mercati finanziari, lo scorso aprile Fedrigoni ha deciso di dare il via al progetto di quotazione sul segmento STAR del Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana.

Il primo passo importante per l’approdo in Borsa del gruppo attivo a livello mondiale nel settore della produzione cartaria e dei prodotti autoadesivi è arrivato ieri in serata da Borsa Italiana, che ha dato il suo via libera alla quotazione in Borsa di Fedrigoni rilasciando giudizio di ammissibilità.