A prescindere dall’andamento dell’Ipo, tuttavia, quel che appare certo è che l’approdo in Borsa di Brunello Cucinelli ha acceso i riflettori sulla società umbra, portando i più curiosi e i potenziali investitori a voler sapere di più sui risultati che è riuscita a portare a casa nel corso degli ultimi anni.
► PREVISIONI BRUNELLO CUCINELLI DOPO IPO
A tal fine, dunque, riportiamo i risultati realizzati da Brunello Cucinelli nel corso dell’esercizio 2011, archiviato con fatturato di 234,5 milioni di euro, ossia in crescita del 19,1% rispetto ai 204,4 milioni realizzati nel corso del 2010. Il margine operativo lordo ha invece registrato una crescita del 67,6% a oltre 40 milioni di euro rispetto ai 24 milioni del 2010, di conseguenza la marginalità è cresciuta passando dall’11,7% al 16,5%. Il risultato operativo ha sfiorato i 35 milioni, mentre l’utile netto si è attestato a 20,3 milioni di euro dai 9,6 milioni registrati nel corso dell’esercizio 2010.
► DETTAGLI IPO BRUNELLO CUCINELLI
Contestualmente alla progressiva e costante crescita registrata nel corso degli ultimi anni, la società ha gradualmente ridotto il livello di indebitamento, che al 31 dicembre 2011 è risultato pari a 48 milioni di euro circa rispetto ai 52,8 milioni registrati alla fine del 2010 e ai 60,8 milioni registrati alla fine del 2009. Al 31 dicembre 2011 il patrimonio netto del gruppo ammontava a circa 38 milioni di euro.