Un vero e proprio successo, dunque, nonostante gli obiettivi posti dal presidente e amministratore delegato della società, Brunello Cucinelli, contrastino con il concetto di redditività come lo si intende per una società quotata in borsa.
► PREVISIONI BRUNELLO CUCINELLI DOPO IPO
Nonostante lo sbarco a Piazza Affari, infatti, Cucinelli ha fatto sapere che intende perseguire l’obiettivo di crescita della società continuando a realizzare abbigliamento di lusso e senza quindi includere troppi accessori, continuando a pagare in maniera adeguata gli artigiani che lavorano per la società e puntando prevalentemente sul canale wholesale senza affidarsi ad un’ampia distribuzione.
► DETTAGLI IPO BRUNELLO CUCINELLI
Secondo gli analisti ad influire positivamente sull’andamento del collocamento delle azioni Brunello Cucinelli è soprattutto la scarsa presenza sul listino milanese di società attive nel settore del lusso, le cosiddette griffe, unita alle eccellenti prospettive di crescita. La maggior parte dei broker prevede infatti che dopo la quotazione in Borsa l’azienda umbra registrerà un’impennata di ricavi e metterà a segno una crescita progressiva e costante.
Il termine del periodo di offerta, ricordiamo, è previsto per venerdì 27 aprile, mentre l’inizio delle negoziazioni è fissato per giovedì 3 maggio.