A spingere al rialzo le azioni della società attiva nel settore tecnologico sono state le promozioni arrivate da due importanti banche d’affari, che hanno entrambe alzato il loro giudizio sul titolo.
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Più nel dettaglio, gli esperti di Goldman Sachs hanno fatto sapere di aver alzato il giudizio sul titolo portandolo da “neutral” a “buy”, consigliando quindi di fatto l’acquisto delle azioni agli investitori, mentre gli esperti di Citigroup hanno portato il rating da “sell” a “neutral”.
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Questo nonostante nel corso di un solo mese il titolo ha registrato una perdita complessiva superiore al 30% per via della delusione del mercato derivante dal piano industriale per la joint venture St-Ericsson. A fronte di tale perdita, a seguito della quale STM tratta al momento con uno sconto del 15% circa rispetto al settore tecnologico europeo, le due banche d’affari hanno abbassato il target price rispettivamente da 7,50 a 6,30 euro e da 4,60 a 4,30 euro.
Sul fronte del dividendo, invece, Goldman Sachs ha parlato di un dividend yield del 7% nel 2013, mentre Citigroup prevede un dividendo relativo all’esercizio 2012 pari a 0,40 dollari per azione.