Tra questi figurano gli esperti di Goldman Sachs, che hanno ribadito rating “buy” sul titolo e al contempo hanno alzato il target price da 14,5 euro a 15,2 euro. La decisione è stata presa a seguito della revisione al rialzo delle stime sul risultato operativo per l’esercizio 2011, che sono state quindi portate da 412 a 421 milioni di euro, e di quelle sull’utile netto, portate da 1,21 a 1,24 euro per azione, mentre è stata confermata a 7,51 miliardi di euro la stima sul fatturato.
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Gli esperti di Goldman Sachs hanno inoltre migliorato le previsioni sull’esercizio in corso, in particolare hanno alzato la stima sui ricavi da 8,11 miliardi a 8,19 miliardi di euro, inoltre prevedono un risultato operativo di 479 milioni di euro dai precedenti 452 milioni e un utile per azione di 1,43 euro rispetto ai precedenti 1,33 euro.
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Valutazione positiva sul titolo Prysmian è stata espressa anche dagli analisti di Intermonte, che pur confermando il rating a “outperform” hanno alzato il prezzo obiettivo da 12,5 euro a 14,2 euro. In questo caso, per l’esercizio 2011 si prevedono ricavi per 7,64 miliardi di euro, un margine operativo lordo di oltre 520 milioni di euro e un utile netto oltre i 200 milioni di euro, con un utile per azione sopra gli 1,31 euro.
Per l’esercizio in corso, invece, gli analisti di Intermonte prevedono ricavi per oltre 8,01 miliardi di euro, un margine operativo lordo di 660 milioni di euro e un utile netto a 320 milioni di euro, equivalente ad un utile per azione di 1,67 euro.