La maggior parte degli analisti tende a ricondurre tale rialzo a una serie di ricoperture derivanti da posizioni short. Ad influire sull’andamento positivo del titolo, anche se probabilmente solo in parte, potrebbero però essere anche le valutazioni positive arrivate da alcuni analisti.
In particolare, gli esperti di Credit Suisse ieri hanno alzato il rating sul titolo Mediaset a “outperform”, mentre questa mattina gli analisti di Beremberg hanno portato il target price da 1,9 a 2,6 euro, ribadendo al contempo l’indicazione di acquisto sulle azioni della società del Biscione.
Riguardo all’andamento del titolo Mediaset, Il Sole 24 Ore ritiene vi siano ulteriori spazi di cresscita. Al riguardo, in particolare, il quotidiano economico-finanziario, dopo aver analizzato le ultime performance di Mediaset a Piazza Affari, ha evidenziato che dai liveli minimi toccati lo scorso novembre il gruppo del Biscione ha registrato un progresso del 65%, mentre l’indice Ftse Mib è salito solo del 18%. Nonostante questo, tuttavia, la valutazione attuale del titolo (circa 2 euro) resta ancora ben lontana dagli oltre 4 euro di inizio 2012, per non parlare della distanza dai 9 euro del 2005, quando la famiglia Berlusconi e Fininvest vendettero sul mercato una quota del 16%. In considerazione dei livelli già raggiunti in passato, dunque, la società presenterebbe ancora un potenziale di crescita molto ampio.