Tra questi viene citato l’andamento negativo del traffico autostrale, in relazione al quale gli stessi esperti della banca d’affari USA hanno abbassato le loro precedenti stime di crescita per l’anno in corso e per il prossimo, portandole rispettivamente a -4,5% e a -1%.
A questo bisogna poi aggiungere alcune incertezze legate alla fusione con Atlantia, le stesse che hanno spinto al ribasso il titolo nel corso dell’ultimo periodo, e la situzione di incertezza politica in Italia.
Nonostante l’esistenza di questi fattori che potrebbero influire negativamente, gli analisti hanno deciso di alzare la raccomandazione sul titolo Atlantia da “underweight” a “equalweight”, con target price fermo a 13,33 euro. La decisione è stata presa a fronte di una maggiore appetibilità del titolo, dopo la perdita di circa undici punti percentuali registrata a seguito dell’annuncio della fusione con Gemina. Allo stato attuale, infatti, il dividend yield è del 6,4%, quindi maggiore rispetto a quello offerto dai titolo di Stato decennali italiani.
A Piazza Affari il titolo Atlantia beneficia della promozione arrivata da Morgan Stanley segnando nel pomeriggio un guadagno di oltre un punto percentuale.