Il nuovo piano strategico è stato approvato oggi dal Consiglio di amministrazione, riunitosi sotto la presidenza di Luigi Roth, e prevede al termine del periodo di riferimento un un rafforzamento dell’Ebitda margin ad oltre l’80% nel 2017 e una riduzione dell’indebitamento per circa 600 milioni di euro.
Sempre durante la riunione di questa mattina, il Consiglio di amministrazione della società energetica ha approvato anche i risultati preliminari relativi all’esercizio 2012, archiviato con ricavi oltre i 1.800 milioni di euro (+10%), un Ebitda oltre i 1.380 milioni di euro (+12%) e un Ebitda margin che per la prima volta ha superato il 76%. Le sole attività non tradizionali hanno generato un Ebitda pari a oltre 60 milioni di euro.
Gli investimenti totali del gruppo toccano il nuovo livello record, attestandosi a circa 1.240 milioni di euro, in crescita rispetto all’esercizio precedente, mentre l’indebitamento finanziario netto è risultato inferiore ai 5.900 milioni di euro, aumento dovuto prevalentemente alla dinamica crescente degli investimenti effettuati.
A Piazza Affari il titolo Terna viaggia oggi in territorio positivo, in controtendenza rispetto all’andamento dei principali indici azionari del listino milanese, beneficiando quindi della pubblicazione dei dati preliminari e del nuovo piano industriale.