Ad influire negativamente sono soprattutto i dubbi manifestati da alcuni trader in merito al rispetto della tempistica per la conclusione dell’operazione, soprattutto alla luce del fatto che non è ancora stata fatta alcuna scelta precisa e che la strada è stata aperta a tutte e tre le pretendenti.
Opinione che però non è condivisa da Mediobanca, uno dei due advisor dell’operazione di cessione di Telecom Italia Media, secondo cui la tempistica può essere rispettata.
Ad influire negativamente sull’andamento del titolo sarebbero anche le indiscrezioni di stampa che riferiscono di valutazioni inferiori rispetto a quelle inizialmente circolate sugli organi di stampa. I rumors, ricordiamo, parlano di 380 milioni da parte di Clessidra senza accollo di debiti, di 320 milioni da H3G sempre per l’intera società e di 100 milioni senza debiti da parte di Discovery per i soli canali Tv. Ma Mediobanca ha espresso ottimismo anche riguardo alle offerte, affermando di non escludere che possa farsi avanti qualche altro pretendente nel corso dei prossimi giorni.
A Piazza Affari il titolo Telecom Italia Media segna nel pomeriggio una flessione di oltre otto punti percentuali a 0,1781 euro.