Target price Enel Green Power alzato da Intermonte

Come ampiamente previsto dagli analisti nei mesi scorsi, il disastro nucleare di Fukushima ha avuto e continuerà ad avere un effetto positivo sulle aziende attive nel settore delle energie alternative alla luce della decisione dei vari governi di chiudere alcune centrali nucleari o di bloccarne la costruzione di nuove.

Tale decisione, dunque, comporta necessariamente una maggiore attenzione nei confronti delle fonti energetiche alternative, tra cui figurano in prima linea le energie rinnovabili, settore in cui l’italiana Enel Green Power occupa una posizione di leadership.


Tra i vari rialzi segnati nel corso dell’ultimo periodo dalla controllata di Enel segnaliamo quello di lunedì scorso, quando la quotazione Enel Green Power ha registrato un guadagno di oltre quattro punti percentuali dopo l’annuncio del governo tedesco di bloccare l’energia nucleare entro il 2022 e di dare maggiore spazio alle energie rinnovabili.

Per questo stesso motivo stamani gli analisti di Intermonte hanno comunicato di aver deciso di alzare il target price su Enel Green Power portandolo da 2 euro a 2,3 euro, ribadendo al contempo il rating “outperform”. La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di alzare il target price sulla quotazione della controllata di Enel oltre che per la suddetta decisione del governo tedesco anche per via del fattore “rarità” determinato dal delisting di Iberdrola e Edf Energie Nouvelles.

A Piazza Affari stamane la quotazione Enel Green Power segna un rialzo dell’1,03% a quota 1,961 euro.