Previsioni Luxottica esercizio 2012

Il 2012 è un anno verso il quale il management di Luxottica nutre grandi aspettative, poiché si prevede che sarà durante l’esercizio in corso che la società coglierà i frutti degli sforzi fatti durante gli ultimi anni e volti a rafforzare la presenza nel mondo, aumentare la qualità dei servizi e migliorare l’efficienza gestionale e logistica. Sforzi che possono essere tradotti in investimenti per oltre tre miliardi di euro nel corso degli ultimi cinque anni.

TITOLO LUXOTTICA PROMOSSO DA CITIGROUP

Ad oggi, ricordiamo, Luxottica è un gruppo che opera sul mercato attraverso 16 catene distintive, ha circa 65.000 dipendenti, ha 11 stabilimenti sparsi nel mondo, un sistema di logistica tra i più efficienti e può contare su 12 marchi propri e 25 marchi in licenza. Tra i punti forti di Luxottica figura senza dubbio l’integrazione verticale in tutte le fasi del processo: si occupa praticamente di tutto, dalla progettazione alla produzione, dalla distribuzione alla vendita, sino ad arrivare al servizio post-vendita e ad iniziative benefiche.

DIVIDENDO LUXOTTICA 2012 ESERCIZIO 2011

A fronte di tutto ciò, dunque, il direttore generale Enrico Cavatorta ritiene che Luxottica sia un gruppo destinato inevitabilmente a crescere, soprattutto perché tra le priorità dell’azienda figura in primo piano lo sviluppo, con focus sui paesi emergenti, e una costante ricerca di efficienza per aumentare la redditività.

Per quanto riguarda le previsioni in merito all’esercizio in corso, il gruppo prevede di riuscire a realizzare una crescita dei ricavi del 13% ad oltre sette miliardi di euro, sempre che non si verifichino sorprese sul fronte dei cambi dal momento che l’azienda produce il 60% in Italia e vende il 60% in dollari. L’Ebitda dovrebbe toccare 1,3 miliardi con un margine prossimo al 19%, mentre l’utile dovrebbe superare i 550 milioni di euro.