Lo scorso anno Ubi Banca ha distribuito ai suoi azionisti un dividendo pari a 0,30 euro per azione, tuttavia si tratta di una cedola piuttosto bassa se si considera che il dividendo distribuito agli azionisti in relazione all’esercizio 2009 era stato pari a 0,45 euro e nel 2007 era stato pari a 0,95 euro.
Le previsioni degli analisti non si discostano molto dalla somma oggetto del dividendo distribuito lo scorso anno, soprattutto dopo le parole del governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, che ha esortato le banche a pensare prima ad un rafforzamento della propria situazione patrimoniale, per via dell’entrata in vigore di Basilea 3, e poi alla felicità dei propri azionisti.
Gli analisti di Santander, in particolare, prevedono un dividendo pari a 0,30 euro per azione, Cheuvreux lo scorso settembre ipotizzò un dividendo pari a 0,270 euro mentre nello stesso periodo Deutsche Bank ipotizzò un dividendo ancora più basso a 0,170 euro. Nessun analista, dunque, ipotizza un dividendo superiore a quello distribuito lo scorso anno, soprattutto perchè la banca quest’anno sarà costretta a fare di tutto per soddisfare i requisiti di Basilea 3.
Per quanto riguarda la data di stacco della cedola, le previsioni parlano della seconda metà di maggio, semplicemente perchè è sempre in quel periodo che Ubi Banca ha pagato il dividendo ai suoi azionisti nel corso degli ultimi anni.