I dati preliminari, infatti, vedono risultati superiori alle attese, con un Ebitda di circa 1,2 miliardi di euro e ricavi consolidati superiori a 1,580 miliardi di euro, a fronte di investimenti sulla rete pari a 1,160 miliardi di euro e di investimenti nel progetto fotovoltaico pari a circa 300 milioni di euro. Secondo le stime, l’indebitamento netto a fine 2010 dovrebbe essere inferiore al 60% del capitale investito regolamentato.
Quello che secondo gli esperti ha influito più di tutto sulla reazione positiva del mercato è stata la previsione relativa ai dividendi. Il piano strategico, infatti, ha espressamente confermato la politica dei dividendi, ovvero una crescita stimata del 4% anno e la distribuzione dell’eventuale plusvalenza in caso di cessione delle attività no core.
Le linee guida del nuovo piano strategico prevedono nuovi investimenti strategici e una maggiore attenzione alle attività non tradizionali.