Target price Yoox alzato da Bank of America

Gli analisti di Bank of America Merrill Lynch hanno comunicato questa mattina di aver alzato il target price sul titolo Yoox portandolo da 12,5 a 15,00 euro, ribadendo al contempo rating “buy”.

La revisione al rialzo del prezzo obiettivo è stata decisa al fine di inglobare nella valutazione i multipli 2014, ossia un enterprise value/ebitda a 11,6 volte contro le 22,7 volte del 2012 e un rapporto prezzo utili per il 2014 di 31 contro i 69 dello scorso anno.

Tod’s in calo dopo dati ricavi 2012

A Piazza Affari stamane il titolo Tod’s viaggia in territorio negativo segnando in tarda mattinata una flessione di tre punti percentuali a 100,1 euro.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo è stata la diffusione dei dati relativi ai ricavi preliminari dell’esercizio 2012, che sarebbe stato archiviato con un fatturato in crescita del 7,8% a 963,1 milioni di euro, ossia inferiore rispetto alle stime degli analisti, che prevedevano invece per il gruppo attivo nel settore del lusso un incremento dei ricavi dell’8% a 966 milioni di euro.

Autogrill possibile accelerazione spin off

Secondo quanto riferito da alcune indiscrezioni di stampa, il progetto di Autogrill sulla separazione delle attività Food & Beverage da quelle Travel & Duty Free potrebbe essere prossimo alla realizzazione, avendo ottenuto il via libera dalla famiglia Benetton. Al momento la società starebbe quindi lavorando sulla ripartizione dei crediti e dei debiti tra le due unità.

L’operazione di separazione dei due rami di attività è valutata positivamente dagli analisti, in quanto a loro avviso consentirà alla società di valorizzare i suoi asset, soprattutto mediante alleanze e aggregazioni.

Riorganizzazione Camfin non esclusa dagli analisti

Il presidente di Camfin, Marco Tronchetti Provera, ha smentito l’esistenza di un’operazione allo studio tale da modificare gli attuali assetti di controllo di Camfin, parole che hanno causato un’inversione di tendenza del titolo in Borsa dopo il rally degli ultimi giorni.

Nonostante questo, tuttavia, una parte di analisti continua ad essere convinta che la riorganizzazione della holding non sia ancora una questione chiusa.

Finmeccanica in calo per incertezze su cessione Ansaldo Energia

A Piazza Affari nel seduta odierna il titolo Finmeccanica viaggia in territorio negativo segnando in tarda mattinata un calo di oltre due punti percentuali sulla scia delle incertezze in merito alla cessione della controllata Ansaldo Energia, questione su cui discuterà il Consiglio di amministrazione nel corso della riunione in programma per oggi.

Secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni di stampa, infatti, sarebbe in atto un rallentamento del processo di dismissione. In particolare, il colosso aerospaziale ha fissato per oggi il termine ultimo per la presentazione di offerte vincolanti per il 100% di Ansaldo Energia, ma a quanto pare non sarebbe stata presentata alcuna proposta.

MPS ipotesi perdita per oltre 2 miliardi di euro nel 2012

A Piazza Affari il titolo MPS stamane è stato sospeso per eccesso di ribasso dopo aver segnato una flessione di oltre nove punti percentuali, per poi essere riammesso alle contrattazioni e limitare la perdita, a circa un’ora dall’apertura della seduta, a poco più di sei punti percentuali.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo dell’istituto senese sono soprattutto le indiscrezioni di stampa che parlano di una perdita di oltre due miliardi di euro per l’esercizio 2012.

Hera colloca bond a 15 anni

Dopo aver incaricato Banca Imi, Bnp, Mediobanca, Rbs e Unicredit di valutare il potenziale interesse per un’emissione a lungo termine, stamane Hera ha iniziato a raccogliere ordini per un bond con scadenza a 15 anni denominato in euro.

Secondo quanto riferito dalle indiscrezioni di stampa circolate in tarda mattinata, la società bolognese avrebbe ricevuto ordini per un ammontare complessivo che ha superato gli 1,7 miliardi di euro, oltre il doppio quindi rispetto ai 700 milioni offerti.

Acquisto azioni Enel Green Power consigliato da Société Générale

Gli analisti di Société Générale consigliano agli investitori l’acquisto delle azioni Enel Green Power e di preferirle quindi a quelle dei suoi principali competitor.

La banca d’affari francese ha infatti avviato la copertura sulla controllata di Enel attiva nel settore delle energie rinnovabili fissando rating “buy” e target price a 1,77 euro. Il titolo nel corso della seduta odierna sta ampiamente beneficiando della valutazione positiva, arrivando a segnare nel corso della mattinata un guadagno di oltre due punti percentuali, in controtendenza quindi rispetto all’andamento dei principali indici azionari del listino milanese.

Atlantia Gemina ipotesi fusione con scambio azionario

In attesa dell’annuncio di una decisione definitiva da parte delle due società, continuano a susseguirsi indiscrezioni circa le modalità di attuazione della fusione tra Atlantia e Gemina.

L’obiettivo pare sia quello di concludere l’operazione senza andare ad appesantire eccessivamente l’indebitamento di Atlantia, in modo tale da evitare rispercussioni negative sulla società autostradale in termini di rating.

Recordati acquista diritti per prodotti su malattie rare

Il titolo Recordati continua a piacere molto agli investitori. Ieri le azioni della società farmaceutica di Correggio, ma con sede principale a Milano, hanno chiuso con un rialzo dell’1,16% a 7,435 euro, avvicinandosi nuovamente ai massimi di periodo. Il 17 gennaio Recordati ha toccato quota 7,515 euro, ovvero il livello più alto di sempre registrato dal titolo alla borsa milanese. Negli ultimi tre mesi il titolo ha guadagnato il 27%. La società ha comprato tutti i diritti su un portfolio di prodotti per il trattamento di malattie rare e altre patologie.