Enel nuova politica dividendi nel piano strategico 2013-2016

Eni ha presentato oggi alla comunità finanziaria il nuovo piano strategico per il periodo 2013-2016, che include tra le altre cose una nuova politica dei dividendi.

Al riguardo, in particolare, la società del cane a sei zampe ha fatto sapere che intende adottare una politica di remunerazione degli azionisti che prevede la distribuzione di un dividendo progressivo e un nuovo programma di buyback, che però sarà attuato a discrezione del management e solo a determinate condizioni.

Titolo Diasorin bocciato dagli analisti

A pochi giorni dalla pubblicazione dei risultati realizzati da Diasorin nel corso dell’esercizio 2012, ben al di sotto delle stime del consenso, gli analisti di diverse banche d’affari hanno rivisto la loro valutazione sul titolo.

In particolare, gli analisti di Equita hanno abbassato il target price a 30 euro e mantenuto invariato il rating “hold”, mentre gli analisti di Intermonte hanno ridotto il prezzo obiettivo a 27 euro e confermato rating “neutral”. Allo stesso modo, hanno mantenuto invariato il rating “neutral” anche gli analisti di Mediobanca, che però hanno tagliato il target price portandolo da 29,5 euro a 28 euro.

Titoli soggetti a Tobin tax nel 2013

La Tobin tax, la tassa sulle transazioni finanziarie entrata in vigore il 1° marzo 2013, va a colpire gli acquisti di titoli azionari aventi alla fine dell’anno precedente una capitalizzazione non inferiore a 500 milioni di euro.

Entro la fine di ciascun anno, dunque, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, sulla base di apposite comunicazioni della Consob, provvede a pubblicare sul suo sito internet l’elenco dei titoli azionari che nel corso dell’intero anno successivo saranno esenti dalla Tobin tax. I titoli non inclusi nell’elenco saranno invece assoggettati alla tassa sulle transazioni finanziarie.

Target price Ansaldo STS ridotto da Goldman Sachs

Gli analisti di Goldman Sachs hanno comunicato di aver tagliato il target price sul titolo Ansaldo STS da 7,8 a 7,5 euro, confermando al contempo rating “neutral”.

La decisione di rivedere al ribasso il prezzo obiettivo sul titolo della controllata di Finmeccanica deriva da una revisione al ribasso delle stime relative al biennio 2013-2014, nonostante la società abbia archiviato il 2012 con utili e ricavi in crescita rispetto allo scorso anno.

Banco Popolare profit warning su esercizio 2012

A Piazza Affari stamane il titolo Banco Popolare ha aperto la seduta con un calo di circa cinque punti percentuali, per poi riguadagnare terreno e tornare nuovamente a viaggiare in territorio negativo in tarda mattinata.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo è il profit warning lanciato ieri in serata, quando l’istituto bancario ha comunicato un possibile discostamento tra i risultati dell’esercizio 2012 e le stime del mercato e della stessa banca.

Giudizio analisti titolo Prysmian dopo risultati esercizio 2012

A pochissimi giorni dalla pubblicazione dei risultati realizzati da Prysmian nel corso dell’esercizio 2012, alcune tra le più importanti banca d’affari hanno rivisto la loro valutazione sul titolo.

In particolare, figurano tra questi gli esperti di Cheuvreux, che hanno alzato il target price da 16 a 18 euro confermando al contempo la raccomandazione “outperform”, soprattutto in considerazione delle sinergie con Draka, che ricordiamo sono risultate superiori alle attese degli analisti e della stessa società.

TI Media Cda decide cessione La7 a Cairo lunedì 4 marzo

Telecom Italia Media attraverso apposita nota diffusa su richiesta della Consob ha chiarito che il Consiglio di amministrazione prenderà una decisione definitiva in merito alla cessione di La7 a Cairo Communication nel corso della riunione fissata per lunedì 4 marzo 2013, confermando quindi quanto già detto nel comunicato stampa diffuso il 27 febbraio scorso.

Nel corso della seduta odierna l’andamento del titolo Telecom Italia Media è stato caratterizzato da un’elevata volatilità ricondotta in larga parte alle indiscrezioni di stampa circolare questa mattina e che parlano di nuove offerte vincolanti.

Giudizio analisti titolo Luxottica dopo risultati esercizio 2012

A poche ore dall’annuncio del bilancio e del dividendo Luxottica relativo all’esercizio 2012, gli analisti di alcune tra le più importanti banche d’affari hanno espresso il loro parere sul titolo, nella maggior parte dei casi mantenendo invariata la loro valutazione.

In particolare, gli analisti di Equita Sim hanno definito solidi i conti della società, sottilineando che sia i flussi di cassa realizzati che il dividendo distribuito sono superiori rispetto alle loro stime. Pertanto è stato confermato sul titolo rating “buy” e target price a 37 euro.

Snam bilancio e dividendo esercizio 2012

Snam ha archiviato il 2012 con ricavi in crescita dell’11,6% a 3,6 miliardi di euro e un utile operativo in aumento del 7,8% a 2,1 miliardi. L’utile netto adjusted è cresciuto dell’1,4% a 992 milioni di euro, mentre al contrario l’utile netto si è ridotto dell’1,4% a 779 milioni di euro.

Nel corso dell’esercizio sono stati realizzati investimenti tecnici per 1,3 miliardi, con 75,78 miliardi di metri cubi immessi nella rete, mentre la capacità disponibile di stoccaggio è cresciuta del 7% a 10,7 miliardi di metri cubi. A fine 2012 l’indebitamento netto è risultato pari a circa 12,4 miliardi di euro, in crescita rispetto agli 11,2 miliardi registrati a fine 2011.

Saras bilancio esercizio 2012

A Piazza Affari stamane a pochi minuti dall’apertura della seduta il titolo Saras segna una flessione di circa due punti percentuali a 0,9065 euro, in controtendenza quindi rispetto all’andamento dei principali indici azionari del listino milanese.

Ad influire negativamente sull’andamento dei titolo è stata la pubblicazione dei conti relativi all’esercizio 2012, che hanno evidenziato una perdita netta di 90 milioni di euro, rispetto all’utile di 58 milioni di euro realizzato nel corso dell’esercizio 2011. Per contro, i ricavi sono cresciuti dell’8% a 11,88 miliardi.