► AUMENTO DI CAPITALE FONDIARIA SAI 2012 RICHIESTO DALL’ISVAP
Più nel dettaglio, l’offerta formulata da Sator e Meneguzzo prevede un aumento di capitale da parte di Fondiaria Sai per un ammontare complessivo pari a 800 milioni di euro, da realizzare mediante emissione di nuove azioni ordinarie.
Di tale importo complessivo, una fetta compresa tra 300 e 400 milioni di euro sarà riservata agli investitori, che potranno acquistare le azioni di nuova emissione ad prezzo compreso tra un minimo di 1,5 ed un massimo di 2,5 euro per azione. La restante parte dell’aumento di capitale verrà invece offerta in opzione a tutti gli azionisti Fondiaria Sai ad un prezzo non superiore alla metà del prezzo determinato per l’aumento di capitale riservato agli investitori.
► I DUE PIANI PER FONDIARIA SAI
Sator e Palladio hanno fatto sapere che per la parte di aumento di capitale riservata agli azionisti hanno già ricevuto manifestazioni di interesse per una quota rilevante del rischio. Le due società hanno inoltre sottolineato che la loro proposta tutela maggiormente quelli che sono gli interessi degli azionisti della compagnia assicurativa rispetto all’accordo siglato con Unipol, almeno in base ai contenuti desunti dalle informazioni pubblicamente disponibili. Questo soprattutto perché la loro proposta garantisce la continuità e l’indipendenza di FonSai che continuerebbe quindi ad essere il secondo gruppo assicurativo italiano nel settore danni, senza contare gli effetti meno diluitivi per via del minore ammontare dell’aumento di capitale di Fondiaria Sai.