Ipotesi delisting AS Roma

La società sportiva AS Roma potrebbe ben presto non fare più parte della rosa delle società quotate alla Borsa di Milano.

Ad ipotizzare il delisting della società giallorossa è stato Il Sole 24 Ore, che in un articolo pubblicato oggi ha condizionato tale possibilità al caso in cui non dovesse verificarsi un’adesione all’aumento di capitale da 80 milioni di euro da parte dei soci di minoranza.

AUMENTO DI CAPITALE AS ROMA 2012

In tal caso, infatti, secondo il quotidiano finanziario, l’azionista di riferimento Nepp Roma (ovvero la cordata formata da Thomas Richard Di Benedetto e Unicredit), che al momento detiene una quota del 78% del capitale di AS Roma, potrebbe arrivare a detenere il 95% del capitale. Se tale ipotesi dovesse avverarsi, dunque, per il socio di minoranza ci sarebbero due alternative. La prima è quella della ricostituzione del flottante, un’ipotesi che però il quotidiano giudica decisamente poco probabile, mentre la seconda, ovvero quella ritenuta più probabile, consisterebbe nell’acquisto delle azioni rimaste in circolazione.

TITOLI AD ALTO RENDIMENTO SECONDO MORGAN STANLEY

L’aumento di capitale da 80 milioni di euro, ricordiamo, è stato annunciato lo scorso gennaio e sarà suddiviso in due distinte tranche, La prima dovrebbe aver luogo entro maggio 2012, quindi a breve dovrebbero arrivare maggiori dettagli a riguardo.

A Piazza Affari stamane il titolo AS Roma sembra aver giovato dei rumors su un possibile delisting. A pochi minuti dall’apertura della seduta, infatti, viaggia in controtendenza rispetto ai principali indici azionari segnando un rialzo di quattro punti percentuali a 0,52 euro.