Ne deriva quindi che, nello scegliere le azioni su cui investire nel 2012, non si dovrà far riferimento in via principale o esclusiva al settore di appartenenza del titolo ma si dovranno prendere in considerazione diversi parametri.
► PREVISIONI MIGLIORI TITOLI AZIONARI EUROPEI NEL 2012
Anzitutto sarà necessario che il titolo, o il suo settore di appartenenza, vanti un’ampia diversificazione a livello geografico e soprattutto una buona presenza nei paesi emergenti, inoltre è consigliabile puntare su quei titoli che fanno capo ad aziende che vantano una solida posizione a livello finanziario, ossia che abbiano un capitale solido e che quindi si presume abbiano facile accesso al mercato dei capitali, con una dipendenza dalle banche piuttosto limitata.
Non sono inoltre da sottovalutare i dividendi, dal momento che l’interesse generale di un titolo dipende anche dalla cedola distribuita, un parametro questo da valutare non tanto sulla base delle previsioni relative all’anno in corso quanto più sul trend di crescita che ha portato l’azienda a distribuire dividendi costanti e crescenti negli anni.
In un contesto come quello attuale, infine, sottolineano gli esperti, sono senza dubbio da prediligere quei titoli azionari il cui andamento risulta essere fortemente condizionato dall’andamento dei prezzi delle materie prime anziché dai capitali e dagli investimenti.