Anche gli azionisti di Finmeccanica, quindi, come quelli di Unicredit, nel corso della prima parte del 2012 con ogni probabilità non riceveranno alcuna remunerazione.
► NUOVI CONTRATTI MILIONARI PER FINMECCANICA
A Piazza Affari il titolo ha inevitabilmente risentito dei risultati negativi realizzati dal gruppo e della mancata distribuzione di cedole, in tarda mattinata segna infatti una flessione di oltre 15 punti percentuali a 3,786 euro.
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012 BORSA ITALIANA
Finmeccanica, ricordiamo, ha archiviato il periodo compreso tra gennaio e settembre 2011 con una perdita netta adjusted di 767 milioni di euro, rispetto all’utile di 321 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi sono risultati pari a 12,25 miliardi di euro, in flessione del 5% rispetto ai 12,92 miliardi realizzati nello stesso periodo dello scorso anno, mentre il risultato operativo adjusted è risultato negativo per 188 milioni di euro, rispetto all’utile di 856 milioni dei primi nove mesi del 2011. Al 30 settembre 2011 l’indebitamento è risultato in crescita a 4,67 miliardi di euro rispetto ai 3,13 miliardi di inizio anno.
Per fronteggiare questa situazione, in particolare, Finmeccanica intende avviare un processo che ha come obiettivo un adeguamento dei presupposti gestionali e strategici attraverso la cessione di attività per un controvalore pari ad un miliardo di euro circa e investimenti totali per il periodo 2010/2012 ridotti a circa 3,4 miliardi rispetto ai 3,6 miliardi previsti in precedenza.