MPS ha archiviato il 2010 con un utile netto pari a 985,5 milioni di euro, in crescita del 348% rispetto all’esercizio precedente.
Nel periodo in esame il margine della gestione finanziaria e assicurativa è risultato pari a 5.571,3 milioni euro, in lieve calo rispetto ai 5.592,7 milioni del 2009, il margine di intermediazione primario ha segnato un incremento dell’1,6% a 5.503,2 milioni di euro, mentre il margine di interesse è salito dello 0,4% a 3.591,7 milioni di euro.
Le rettifiche nette di valore per deterioramento di crediti sono risultate pari a 1.155,6 milioni di euro, ossia in calo del 21,2% rispetto ai 1.466,0 milioni del 2009, mentre quelle per deterioramento di attività finanziarie sono state negative per 38,7 milioni di euro. Il totale degli oneri operativi ha segnato una flessione del 5,2%, inoltre la raccolta diretta ha segnato una crescita del 3,6% mentre quella indiretta è salita del 10,7%. Nel corso del 2010 è stata registrata una crescita del clienti a 72.000 unità.
A Piazza Affari dopo la diffusione dei conti la quotazione MPS segna un calo del 3,65% a 0,911 euro.