La decisione è stata annunciata contestualmente alla diffusione dei risultati realizzati durante il 2010, archiviato con un un utile netto consolidato in crescita del 2,3% a 106 milioni di euro. Nel periodo in esame è stato registrato un trend positivo, nonostante il perdurare di un difficile contesto macroeconomico e nonostante il livello ai minimi storici dei tassi di interesse.
Nel 2010 è stato inoltre registrato un incremento della base clientela per circa 15.000 unità, un risultato reso possibile soprattutto grazie al contributo positivo di WeBank e alle nuove iniziative messe in atto dalle banche commerciali del Gruppo in ambiti specifici, tra cui il segmento giovani.
Al 31 dicembre 2010 il patrimonio netto del Gruppo si attesta a 3.843 milioni di euro. Il core tier 1 si attesta al 7,1%, il tier 1 al 7,8% ed il total capital ratio al 10,8%, questo senza tenere in considerazione i benefici derivanti dalla cessione della maggioranza di Bipiemme Vita prevista nel 2011. In base alle simulazioni effettuate tenendo conto dei dati di fine 2010, l’effetto sul Core Tier 1 a seguito del passaggio ai nuovi standard di Basilea 3 è risultato positivo, motivo per il quale la banca ha deciso di non procedere ad un aumento di capitale.