In una giornata di chiusura settimanale delle borse si assiste a qualcosa di davvero particolare: Piazza Affari, infatti, registra un aumento delle azioni di Mps che trainano tutti i listi tricolore.
La partenza positiva delle borse europee non sembrava dovesse tenere a lungo invece sono risultate estremamente pronte a controbattere il calo delle borse asiatiche che hanno intrapreso un trend negativo spinte dall’apprezzamento del dollaro e dal crollo delle azioni Nintendo.
In Italia a farla da padrone sono le azioni Mps che dall’inizio della settimana hanno intrapreso un vero rally trainando tutta la borsa che sembrava dovesse affossarsi insieme alle azioni Unipol. I risultati in apertura di sessione non sono stati eccezionali e dopo le parole di Draghi un po’ caute su tassi, si temeva il peggio. Le borse asiatiche,invece, sono risultate molto deboli nella sessione di venerdì.
In Italia, come abbiamo già detto, tutto è stato merito di Mps che ha guadagnato il 13% consentendo alla Piazza Italia di riguadagnare terreno. Le azioni Mps sono seguite da Stm, Ubi Banca, Unicredit e CNH Industrial. Sul versante opposto, quelle delle azioni che vanno meno bene ci sono senz’altro Luxottica con un crollo dell’1,35%, A2A a -1,17% e Bpm a -0,95%. A niente è servito in questo caso l’innalzamento del rating da parte di Moody’s.
Questo invece è in sintesi l’andamento delle maggiori borse europee:
DAX | +0,14% |
FTSE 100 | +0,24% |
CAC 40 | -0,07% |
Eurostoxx 50 | +0,14% |
FTSE MIB | +0,12% |
Per quanto riguarda le borse asiatiche l’unica voce fuori dal coro tra le borse oggi è stato il Nikkei che ha segnato un leggero rialzo grazie ad uno yen più economico che ha reso le esportazioni giapponesi più competitive.