Il margine operativo lordo si è attestato a 8,86 miliardi di euro, in calo del 3% rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente, mentre il reddito operativo si è attestato a 4,9 miliardi, in rialzo dagli 1,81 miliardi di euro dei primi nove mesi del 2011, anche se al riguardo è doveroso precisare che il risultato dello scorso anno comprendeva la svalutazione dell’avviamento della Business Unit Domestic per 3,18 miliardi di euro.
Telecom Italia ha chiuso il periodo compreso tra gennaio e settembre 2012 con un utile netto pari a 1,93 miliardi di euro, in netto miglioramento rispetto al rosso di 1,25 miliardi di euro realizzato nello stesso periodo dello scorso anno, tuttavia anche su questo dato aveva pesato la svalutazione sopra citata per circa 3,2 miliardi di euro. Al 30 settembre 2012 l’indebitamento netto è risultato pari a 29,48 miliardi di euro, con una riduzione di 929 milioni di euro rispetto ai 30,41 miliardi di euro di fine 2011.
Contestualmente alla pubblicazione dei risultati relativi ai primi nove mesi del 2012, la compagnia telefonica italiana ha fornito alcune indicazioni sulle previsioni relative all’intero esercizio, ricordando che gli obiettivi definiti dal piano industriale al 2014 figurano per il 2012 ricavi e un margine operativo sostanzialmente stabili rispetto a quelli registrati al 31 dicembre 2011 e una posizione finanziaria netta pari a circa 27,5 miliardi di euro.