Nel periodo in esame le masse amministrate sono cresciute del 6% a 49,09 miliardi di euro, mentre la raccolta netta di Banca Mediolanum è risultata positiva per complessivi 1,76 miliardi di euro.
Contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso del primo semestre dell’anno, il Consiglio di amministrazione ha deliberato l’emissione di prestiti obbligazionari non convertibili a tasso fisso e a tasso variabile per un importo massimo complessivo di 300 milioni di euro. Tali obbligazioni potranno essere collocate entro il 31 dicembre 2013 sul mercato italiano presso il pubblico indistinto.
Il gruppo ha inoltre fatto sapere che l’ammontare ricavato dall’emissione dei prestiti obbligazionari sarà utilizzato principalmente per diversificare gli strumenti di indebitamento e quelli al sostegno dello sviluppo del business delle società controllate.
Dopo la pubblicazione dei risultati semestrali e il contestuale annuncio dell’emissione di prestiti obbligazionari non convertibili, il titolo Mediolanum a Piazza Affari segna una leggera flessione dello 0,29% a 2,742 euro.