Se si considera solo il terzo trimestre, invece, i ricavi hanno registrato un incremento del 7,9%, l’utile della gestione ordinaria è passato a 575 milioni di euro dai 484 milioni dello stesso periodo del 2011, mentre l’utile operativo è migliorato di 110 milioni a 566 milioni. L’utile netto è cresciuto del 45,6% a 297 milioni. Al 30 settembre 2012 l’indebitamento è risultato pari a 2,2 miliardi, in crescita di circa miliardo dall’inizio dell’anno.
Dopo la pubblicazione dei risultati realizzati nel periodo compreso tra gennaio e settembre 2012, il titolo Fiat Industrial a Piazza Affari segna un guadagno di oltre tre punti e mezzo percentuali a 8,395 euro, in controtendenza rispetto a Fiat che segna invece una perdita di circa quattro punti. La reazione positiva è stata ricondotta agli ottimi risultati messi a segno nel periodo in esame, migliori rispetto alle previsioni degli analisti.
Contestualmente alla pubblicazione dei conti, Fiat Industrial ha fatto sapere di prevedere per l’esercizio in corso ricavi superiori a 25 miliardi di euro, un risultato della gestione ordinaria superiore a 2 miliardi di euro, un risultato netto di circa 0,9 miliardi di euro e un indebitamento netto industriale compreso tra 1,2 e 1,5 miliardi di euro.