Aumento di capitale Emak e Piano triennale 2011-2013

Fatturato pro-forma a 350 milioni di euro nel corrente anno fiscale, per poi balzare a 420 milioni di euro per l’esercizio di bilancio 2013. E’ questo uno dei target del Piano triennale 2011-2013 di Emak S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nella produzione e commercializzazione di macchinari per il verde.

Il Consiglio di Amministrazione ha infatti approvato il Piano triennale dal 2011 al 2013 che, tra l’altro, prevede il conseguimento di un Ebitda a 58 milioni di euro nel 2013 rispetto ai 38 milioni di euro di Ebitda con cui si stima possa essere chiuso il Bilancio 2011.



AUMENTO DI CAPITALE EMAK APPROVATO DALL’ASSEMBLEA

Esercitando la delega conferita dall’Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di Amministrazione di Emak S.p.A., nella stessa riunione, ha inoltre deliberato per un aumento del capitale sociale, da offrire in opzione agli azionisti, per un controvalore massimo pari a 58 milioni di euro, comprensivi anche dell’eventuale sovrapprezzo sulle azioni di nuova emissione.

AUMENTI DI CAPITALE APPROVATI NEL 2011

A tal fine il CdA ha approvato per procedere alla presentazione della bozza del Prospetto Informativo, collegato all’aumento del capitale sociale, alla Consob, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa. Riguardo al buon esito complessivo dell’operazione, Yama, che è l’azionista di maggioranza della società quotata in Borsa a Piazza Affari, ha già manifestato il proprio impegno a sottoscrivere l’aumento di capitale a pagamento in ragione dell’intera quota di spettanza. Nell’imminenza dell’avvio dell’aumento, il Consiglio di Amministrazione di Emak S.p.A. tornerà poi a riunirsi per definire tutti i dettagli dell’operazione che saranno tempestivamente comunicati al mercato.