Forex 17 Marzo 2010

Oggi l’euro avanza a discapito del dollaro dopo che ieri la Federal Reserve Americana ha dichiarato di lasciare i Fed Founds tra il taso 0% e 0,25% e tenere il tasso di sconto a 0,75% per un periodo di tempo esteso.
Infatti questa mattina il cross Euro/Dollaro si attesta a 1,3773.

Secondo gli esperti di Intesa San Paolo la decisione della Federal reserv Americana peserà solo nel breve periodo.
Una decisione simile è arrivata anche stamattina dal Giappone dove la Bank of Japan ha allentato la politica monetaria lasciando invariato il tasso di riferimento allo 0,10%, ma ha raddoppiato a 20mila Miliardi di Yen i fondi per i prestiti bancari a 3 mesi.
Questo annuncio ha indebolito ulteriormente la moneta nipponica portandola ad un cross yen/Dollaro di 90,40 e un cross Euro/Yen di 124,65.

Andamento Borsa Italian 17 Marzo 2010

Partenza in salita per Piazza Affari in sintonia con le principali borse europee.
FTSE ALL SHARE oggi è in rialzo dello 0,61% portandosi a 23.317,95 punti, bene anche FTSE MIB che sale dello 0,70% portandosi a 22.852,77 punti, guadagna FTSE IT Mid Cap con un +0,,26% portandosi a 25.071,19 punti, in progresso anche FTSE IT Star con un aumento dello 0,29% salendo a 11.431,34 punti.

Nel principale paniere prevalgono gli aumenti in particolare Unicredit che a chiuso con un utile 2009 1,7 Miliardi di Euro dichiarando il ritorno della cedola dal valore di 0,03 Euro.

FMI e UE in contrasto sul deficit Italiano

Oggi Bruxelles ha chiesto all’Italia di far applicare con rigore il piano di rientro defict.
Questo è quanto stato scritto nella valutazione dell’aggiornamento del programma di stabilità dell’Italia per il periodo 2009-2012 che sarà adottata domani dalla Commissione europea.

Secondo il Fondo Monetario Internazionale , l’Italia non sarebbe considerata a rischio per i possibili sviluppi legati al caso Grecia,infatti secondo Arrigo Sadun l’Italia è il paese che sta utilizzando il metodo migliore per contrastare il debito pubblico.

Andamento Borsa Italiana 16 Marzo 2010

Oggi Piazza Affari apre in rialzo, infatti Ftse Mib e l’All Share aumentano dello 0,4%.
Male Bulgari che dopo l’annuncio di ieri perde il 7,45% portandosi a quota 6,27 euro.

Ieri la società romana aveva annunciato di aver chiuso il quadro trimestrale 2009 con risultati molto inferiori alle aspettative, e questo avrebbe portato al calo in borsa del titolo.
Nel quarto trimestre 2009 la società avrebbe perso 13,7 Milioni di euro facendo cosi arrivare la perdita del 2009 a quota 47,1 Milioni di Euro.

Rating USA e UK

La società di rating Moody’s ha avvisato ieri che la tripla A(Simbolo della Massima solvibilità) è in pericolo sia negli Stati Uniti che in Gran Bretagna.
Secondo Moody’s le 2 nazioni dovrebbero risolvere al più presto i propri problemi economici senza intaccare la crescita economica dei due paesi.

Secondo un esperto del rating di nome Pierre Callieteau la compagnia Moody’s si aspetta un ulteriore peggioramento delle situazioni economiche dei due paesi.
Callieteau ipotizza che nel 2010 ci sarà un a lieve ripresa economica che porterà gli Stati Uniti a spendere il 7% delle proprie entrate che serviranno a pagare gli interessi sul debito pubblico, e che nel 2015 dovrebbero salire al 15%.

CDA Telecom 25 Marzo 2010

Il 25 Marzo ci sarà il Consiglio di Amministrazione della Telecom Italia, che sarà chiamato ad analizzare i conti del 2009.
Questo incontro non tratterà le strategie del gruppo ne l’eventuale fusione con la società Telefonica.
Ieri il direttore generale di Intesa San Paolo ha dichiarato che il consiglio di amministrazione di Telecom avrà come obbiettivo di approvare il bilancio 2009 e il piano triennale industriale.

Questo piano industriale parlerà dell’andamento dell’azienda nel business ,ma non accennerà minimamente alle strategie da adottare e della fusione con Telefonica, infatti bisognerà organizzare una assemblea per parlare di questa opportunità.

Forex 15 Marzo 2010

Oggi la quotazione Euro/Dollaro è di 1,3720 in ribasso dello 0,30% rispetto alla chiusura delle borse di Venerdì, questa perdità è dovuta all’apertura in segno negativo delle principali borse Europee.

Sul fronte Sterlina Dollaro la moneta del Regno Unito continua a perdere terreno portandosi a quota 1,5004, questa diminuzione (di 6 punti percentuale dall’inizio dell’anno) è dovuta alla speculazione effettuata sul defecit Inglese che è in costante Aumento.

Fondo Monetario Europeo 2° Parte

Stasera i ministri delle finanze dei vari paesi dell’Unione Monetaria Europea saranno riuniti a Bruxelles dove si parlerà di un Fondo Monetario Europeo che servirà ad aiutare tutti i paesi dell’Euro-Zona in difficoltà Economica.
Fonti del Euro-Zona confermerebbero la concretizzazione di questo fondo che aiuterà molto tutti quei paesi dell’area euro in difficoltà, e verrà utilizza molto come strumento finanziario.

Stasera potrebbe dunque arrivare un accordo tra i vari ministri che poi pian piano sarà concretizzato dai vari tecnici della commissione Europea e da una task force del Euro-gruppo.

Andamento Borsa Italiana 15 Marzo 2010

Oggi avvio di seduta al ribasso per Piazza Affari che con la quotazione FTSE Mib perde lo 0,16% portandosi a 22.529 punti.
Da tenere sotto controllo le banche dopo l’annuncio della Banca d’Italia di limitare i dividendi e rafforzare il capitale, secondo la Banca d’Italia la banca più a rischio sarebbe Intesa San Paolo.

Stamattina Società Generale ha abbassato il target price di Ubi Banca portandolo a 9,66 euro in ribasso dello 0,6%.
Intesa San Paolo si porta a quota 2,84 euro in ribasso dello 0,9%, invece Unicredit passa a quota 2,02 euro in rialzo dello 0,12%

Sciopero British Airway

La compagnia Inglese British Airway ha annunciato che molti dei suoi voli verranno cancellati a causa dello sciopero della prossima settimana.
I Piloti della compagnia di bandiera Inglese hanno indetto lo sciopero per il 20 Marzo, dichiarando che il 70% dei voli della British Airway non partiranno se la compagnia non riaprirà le trattative con il sindacato.

Lo sciopero avrà una durata di 3 giorni, e se non verranno prese in considerazione le richieste dei piloti verrà effettuato un secondo sciopero, che avrà la durata di 4 giorni e partirà il 27 Marzo.