Partenza sprint in borsa questa mattina per le azioni STMicroelectronics, che a Piazza Affari mettono a segno un rialzo provvisorio del 2,95% a 6,46 euro dopo aver toccato anche un top intraday a 6,6 euro dopo i primi scambi in apertura di contrattazioni. Il boom del titolo del gruppo italo-francese dei chip è dovuto alla notizia dell’acquisto da parte di Microsoft dei cellulari di Nokia per un controvalore di poco superiore ai 7 miliardi di dollari. Il rialzo di Stm si è fermato momentaneamente sulla resistenza di 6,6 euro, già toccata il 23 agosto.
Secondo quanto dichiarato dagli analisti finanziari di Equita Sim, “Nokia vale meno del 10% del fatturato di Stm”. Si tratta di una cifra decisamente più bassa rispetto agli anni scorsi, quando il colosso finlandese aveva un impatto enorme sui conti di Stm. In ogni caso il costante declino di Nokia, avvenuto negli ultimi anni, ha penalizzato oltremodo l’andamento in borsa del titolo Stm.
L’acquisizione di Microsoft dei cellulari di Nokia è senza dubbio una notizia positiva per il colosso italo-francese, attivo nel settore dei semiconduttori. Infatti, viene aumentata la visibilità circa un possibile rilancio del brand. Negli ultimi tre mesi il titolo Stm ha rallentato molto in borsa, tanto che dai top annuali di 7,69 euro del 21 maggio è avvenuta una discesa superiore al 27% fino ai minimi di 6,02 euro toccati il 28 agosto.
Stm ha fatto decisamente peggio dell’indice di riferimento SOX Semiconductor, soprattutto a causa dei timori per una possibile pressione sui prezzi nel business delle memorie e a causa del lento ritmo di crescita della marginalità del gruppo. Gli specialisti di Equita Sim restano moderatamente ottimisti sul titolo, assegnando il rating “hold” (tenere le azioni in portafoglio) e il target price a 6,7 euro.